Grave lutto nella Chiesa nuorese: è morto monsignor Salvatore Floris, figura storica della Chiesa locale e carismatico parroco della chiesa di N. S. del Rosario nell’antico rione di Santu Predu
NUORO- alle 9.15, nella sua abitazione di Via Sulis è morto all’età di 94 anni monsignor Salvatore Floris, storico parroco della chiesa di N. S. del Rosario. Se ne andato così come lui voleva, tra i suoi amati fedeli dell’antico rione di Santu Predu, di cui per 38 anni (dal 1962 al 2000) è stato amatissimo parroco, il mitico “don Floris”, carismatica figura di decano del clero cittadino, vera e propria memoria storica della Chiesa nuorese.
Nato a Sarule 1l 12 agosto 1930 da Salvatore e Gaetana Balloi (battezzato con i nomi di Salvatore Maria). Frequentò il ginnasio nel seminario vescovile di Nuoro, il liceo e corsi di teologia nel seminario di Cuglieri. Ricevette il sacerdozio a Nuoro nella cattedrale da monsignor Giuseppe Melas il 5 luglio 1953. Direttore del Convitto vescovile maschile dal 1953 al 1955 e viceparroco della cattedrale dal 1955 al 1962 e poi parroco della parrocchia di N. S. del Rosario dal 22 settembre del 1962 fino al settembre del 2000.
È stato insegnante di francese nel seminario di Nuoro. Membro del Consiglio presbiteriale diocesano e membro del Collegio dei Consultori. Vicario episcopale delle religiose, nel 1988 è stato nominato Cappellano di S. S. papa Giovanni Paolo II col titolo di monsignore. Proposto dal vescovo mons. Pietro Meloni, come canonico del Capitolo della cattedrale di Nuoro, prese possesso il 7 gennaio del 1997 e il 6 gennaio del 2001 ricevette la carica di arciprete. Nel 1995 assunse anche la carica di vicario generale. I solenni funerali si terranno domani 28 settembre alle 16 nella cattedrale di Nuoro.