NUORO – La Provincia ha aggiudicato la progettazione preliminare e esecutiva per il nuovo museo MAN. L’incarico è stato assegnato al RTP (Raggruppamento temporaneo di professionisti) FeRima, con sede a Bari, e con capogruppo l’architetto Fernando Russo. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 138mila euro, con un ribasso di circa il 40 per cento rispetto alla base d’asta di 304mila.

L’oggetto contrattuale è la redazione dei servizi di ingegneria e architettura del nuovo complesso museale, che si collega a quello esistente nella via Satta. il nuovo corpo che ricomprenderà, legandoli in un edificio espositivo, l’ex Albergo Sotgiu e l’ex Casa Deriu. Per realizzare l’opera l’Amministrazione Provinciale – titolare del museo – ha destinato un milione e 971mila euro, divisi tra fondi della Regione (un milione e 121mila) e dell’ente di piazza Italia (850mila).

Nuoro, l’attuale museo MAN (foto S.Novellu)

L’atto di aggiudicazione si è avuto due settimane fa da parte del settore Programmazione e Sviluppo, guidato dalla dirigente Fabrizia Sanna. Questo dopo la valutazione dei progetti da parte di una commissione tecnica creata per la valutazione dei concorrenti idonei a redigere il progetto per il nuovo museo provinciale d’arte, le cui proposte si basavano sul documento di indirizzo progettuale redatto da un gruppo di tecnici interni della stessa Provincia con specifiche competenze professionali e valutati rispetto agli elementi di qualità e prezzo.

Si tratta del secondo progetto di ampliamento del museo in quanto una prima redazione tecnica è stata resa non più utilizzabile in seguito al contenzioso legale tra le due imprese classificatisi ai primi posti nella gara d’appalto per i lavori, definita nel 2018, questione legale che ha portato la Provincia a ripartire da zero. Integrati anche i fondi, con l’aggiunta al finanziamento regionale di risorse da parte della stessa amministrazione provinciale, che ha attinto dal proprio bilancio. Nel 2023 il nuovo bando (di tipo europeo) per lo studio di fattibilità tecnico-economica e, quindi, il progetto esecutivo.

Nuoro, l’ingresso all’attuale museo MAN (foto S.Novellu)

Alla base del processo di gara la necessità di scegliere un’équipe di specialisti, in grado sia di dare le soluzioni migliori a lavori complessi, per via “della significativa interconnessione degli aspetti architettonici, strutturali e tecnologici”, come evidenziato nella determina di assegnazione del progetto stesso, e allo stesso tempo di “mitigare il rischio di allungamento dei tempi costruttivi”. La scelta è caduta sul gruppo FeRima. Nella commissione valutativa, oltre alla dirigente del settore, Sanna, l’ingegnera Silvia Esca, l’architetto Gianfranco Sedda e il funzionario amministrativo della Provincia, Francesco De Santis, mentre il ruolo di RUP (responsabile unico del progetto) è stato affidato al geometra Salvatore Mastio.

Francesco Pirisi