NUORO – “Per gli alloggi popolari della città si tagliano i fondi già programmati e, con le nuove risorse e si raddoppia la dotazione iniziale di Cagliari e Sassari”. A dirlo e Pierluigi Saiu (Lega Salvini, già assessore dei LL PP nella XVI legislatura).

“È tutto scritto nero su bianco – prosegue – negli atti che l’assessore dei lavori pubblici della giunta Todde Antonio Piu dovrebbe conoscere. A pagina 4 e a pagina 5 della delibera n.18 dell’Amministratore unico di AREA ci sono due tabelle che riducono lo stanziamento assegnato all’Unità territoriale di Nuoro. Con la delibera fatta approvare da me lo stanziamento era pari a 10 milioni di euro. Con la nuova delibera dell’amministratore unico di Area quello stanziamento passa a 6.316.700 euro, con un taglio di 3.683.300 euro! Una riduzione del tutto illegittima perché né la precedente delibera di AREA (la n. 4 del 13 febbraio) né la precedente delibera di giunta (quella da me fatta approvare, la n. 4/169 del 15.02.2024) sono state revocate. A maggio di quest’anno la giunta Todde approva una nuova delibera per integrare i 43 milioni di euro programmati a febbraio (su mia proposta) con altri 27 milioni. Nella delibera si legge, a pagina 2, che il “Programma straordinario sulle manutenzioni del patrimonio ERP di AREA” viene integrato «con il finanziamento di ulteriori euro 27.000.000, da ripartire fra le Unità territoriali sulla base della consistenza del patrimonio edilizio e dei fondi disponibili». Questo significa che all’Unità territoriale di Nuoro spettano altri 3.966.300. Il totale dei fondi da destinare a Nuoro sarebbe, quindi, di quasi 14 milioni di euro (13.966.300), non 10.283.000 euro. Mancano 3.683.300 euro che sono stati tagliati! Questi sono i numeri, e i numeri non mentono. Sono numeri contenuti in atti ufficiali. Se però l’assessore della giunta Todde ha notizie ulteriori e diverse rispetto a quelle ufficiali allora ce lo dica”.

“Probabilmente – conclude Saiu – la presidente Todde, quando è stata votata la delibera che stanziava i 27 milioni, non si è accorta di quello che stava accadendo. Probabilmente non si è accorta che in quel modo all’Unità territoriale di Nuoro sarebbe toccato poco più dell’1% di quelle risorse (vale a dire 283.000 euro) mentre Cagliari e Sassari avrebbero visto la loro dotazione iniziale aumentare, ciascuna, di 10 milioni di euro. Adesso che lo sa, però, occorre che intervenga affinché in questa programmazione vengano restituite le risorse sottratte a Nuoro“.