L’ex assessore della Giunta Solinas sottolinea come:«Con deliberazione n. 14/87 del 22 maggio scorso la giunta regionale guidata dalla nuorese Alessandra Todde stabilisce di «integrare» con 27 milioni di euro il “Programma straordinario sulle manutenzioni del patrimonio ERP di AREA” che era stato avviato su mia iniziativa il 15 febbraio scorso con una dotazione iniziale di 43 milioni di euro. La delibera di febbraio ripartiva quei fondi tra gli ambiti territoriali regionali e assegnava 10 milioni a Nuoro e Cagliari, 9 milioni a Sassari, 8 milioni a Carbonia e 6 milioni a Oristano. La nuova giunta decide di integrare quello stanziamento ma senza ripartire le risorse in delibera: viene stabilito che l’ulteriore finanziamento di 27 milioni di euro sarà assegnato “sulla base della consistenza del patrimonio edilizio e dei fondi disponibili».
Saiu spiega che: «La ripartizione viene fatta da Area, con delibera dell’Amministratore unico n. 18 del 25 luglio. Qui arriva la brutta sorpresa. Area, infatti, non si limita a ripartire le nuove risorse ma decide di riprogrammare anche quelle precedenti e così la dotazione finanziaria dell’ambito territoriale di Nuoro, che con la mia delibera ammontava a 10 milioni, passa a 6.316.700 euro. Un taglio che colpirà anche gli ambiti territoriali di Oristano e Carbonia che però, con la ripartizione dei 27 milioni aggiuntivi, recupereranno fondi, a differenza di Nuoro. Sommando infatti gli stanziamenti di febbraio (43 milioni) e quelli di maggio (27 milioni) Area arriva a questa ripartizione: Cagliari, 20.503.000; Sassari, 19.180.000; Carbonia Iglesias, 12.670.000; Nuoro, 10.283.000; Oristano, 7.364.000».
«Rispetto alla programmazione di febbraio, quindi, con la giunta Todde le risorse destinate a Cagliari e Sassari raddoppiano mentre a Nuoro è destinato l’1% delle risorse aggiuntive. Come mai la Presidente della Regione non si è accorta di quello che stava accadendo? Eppure la delibera di maggio porta la sua firma, questo vuol dire che era lei a presiedere la giunta in quel momento. Nella delibera dell’Amministratore unico di Area si legge inoltre che la giunta regionale ha esaminato il programma straordinario sulle manutenzioni “con specifico riferimento alla ripartizione delle risorse”. Vuol dire che lo sapevano. Occorre poi evidenziare che se i 27 milioni programmati dalla giunta Todde attengono a risorse residue già disponibili sulla base di un accordo di programma tra Stato e Regione, risorse che quindi possono essere ripartite anche sulla base di un criterio diverso, non è così per i 43 milioni di euro della programmazione iniziale da me avviata. In quel caso, infatti, si trattava di accantonamenti del bilancio di Area che dovevano (e devono) essere ripartiti per ambito territoriale sulla base di quanto accantonato. L’ambito territoriale di Nuoro, insieme a quello di Cagliari, è quello che ha registrato gli accantonamenti maggiori. Non si possono togliere quelle risorse a Nuoro né Area, con delibera dell’Amministratore unico, può superare quanto stabilito nella delibera di giunta da me fatta approvare, a meno che la giunta Todde non revochi quella delibera. Area deve rivedere la programmazione di quelle risorse e gli accantonamenti dell’ambito territoriale di Nuoro devono rimanere qui. Cosa aspetta la Presidente della Regione a intervenire?»