Tortolì. Ciotola d’acqua e cibo per cani davanti alla gabbia: così i bracconieri volevano catturare i gatti selvatici destinati al mercato nero

TORTOLI’ – Era semi nascosta dalla vegetazione, dotata di un congegno di chiusura a ghigliottina, azionato dalla preda stessa attraverso un’esca. Era così strutturata la gabbia di medie dimensioni  scoperta nelle campagne del paese dagli uomini della Forestale di Tortolì.

LA CATTURA DEI GATTI SELVATICI – Davanti alla trappola erano state sistemate una ciotola d’acqua e una scatoletta di cibo per cani, evidentemente per attrarre sul posto animali selvatici quali volpi e martore, ma l’ipotesi più concreta è quella che la trappola servisse per catturare gatti selvatici. Questi ultimi, in particolare, sono una specie particolarmente rara, protetta, e sono molto quotati sul mercato clandestino. Dopo alcuni giorni di appostamento per tentare di cogliere sul fatto il bracconiere, non riscontrando attività nella zona, gli agenti hanno rimosso la gabbia e porla sotto sequestro.

La scoperta è stata posta all’attenzione della Procura della Repubblica di Lanusei e adesso, la denuncia contro ignoti è quella di esercizio di caccia con mezzi non consentiti, sanzionabile con un’ammenda fino a 1590 euro.

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Sonia