NUORO – Era finita al pronto soccorso dell’ospedale San Francesco per uno choc anafilattico conseguente al consumo di biscotti al cocco, cui evidentemente era allergica.
L’episodio si era verificato alla fine dello scorso luglio e la protagonista della vicenda è una 17enne nuorese. I sintomi erano di gonfiore al viso e di difficoltà respiratorie. I medici dell’ospedale le avevano tempestivamente somministrato adrenalina, salvandole così la vita; per le successive 12 ore, poi, la giovane era rimasta in osservazione per poi essere dimessa con la raccomandazione di una visita allergologica urgente e relativi test.
Da questo momento, per lei e per la famiglia, iniziano i problemi: si rivolgono al Politecnico di Monserrato ma dopo ripetuti rinvii si sentono dire che non ci sono posti disponibili a breve termine, e questo nonostante l’urgenza della prescrizione medica. Il primo posto disponibile risulta il 3 dicembre 2025. Nel frattempo alla giovane non resta altro da fare che prestare massima attenzione agli ingredienti contenuti dei cibi di cui si nutre, con l’incubo che in qualche alimento non ci siano tracce delle sostanze cui è allergica. A parte queste precauzioni immediate, i genitori hanno contattato un noto istituto fiorentino dove, oltre a ricevere preziosi consigli terapeutici, hanno garantito loro la possibilità di eseguire i test allergici nel giro di pochi giorni.