Nanchino, 04 set 11:18 – (Xinhua) – Skateboard, surf, breakdance e arrampicata sportiva stanno guadagnando terreno tra i giovani cinesi dopo il loro debutto alle Olimpiadi di Parigi 2024.

La breakdance ha fatto il suo pieno debutto olimpico quest’anno, con la cinese Liu Qingyi che ha conquistato la medaglia di bronzo nella competizione femminile, suscitando l’interesse del pubblico giovane cinese.

Un tempo considerata uno sport di nicchia in Cina, la breakdance sta guadagnando popolarità in città come Nanchino, capoluogo della provincia orientale cinese del Jiangsu.

La città è ora sede di quasi 100 istituti di allenamento di hip hop. Zhang Yu, istruttore di un nuovo studio di hip hop a Nanchino, ha dichiarato che quest’estate più di 20 bambini e 10 adulti si sono iscritti a lezioni di breakdance nel suo studio. “I Giochi Olimpici hanno contribuito a promuovere la breakdance come nuova scelta per le persone che vogliono allenarsi e tenersi in forma”, ha dichiarato Zhang.

Meng Changqing, presidente della Zhejiang Street Dance Sports Association, ha fatto eco a questi sentimenti. Le brillanti performance degli atleti cinesi alle Olimpiadi non solo hanno ampliato l’interesse del pubblico per la street dance, ma hanno anche ispirato coloro che hanno conservato una forte passione per questo sport.

Gli sport di nicchia in Cina hanno acquisito una visibilità significativa grazie all’aumento degli eventi competitivi, attirando un maggiore interesse e partecipazione da parte del pubblico.

Anche l’arrampicata su roccia inizia a “spaccare” tra le giovani generazioni. Un tempo limitato a un’unica competizione nazionale annuale, questo sport è ora caratterizzato da 8-10 competizioni nazionali giovanili organizzati dalla China Mountaineering Association, oltre a più di 400 eventi promozionali durante l’anno.

I Campionati mondiali giovanili di arrampicata IFSC 2024, tenutisi a fine agosto a Guiyang, nella provincia del Guizhou, hanno attirato 599 atleti da 51 Paesi e regioni, tra cui Cina, Stati Uniti, Australia, Giappone e India.

Tra i protagonisti spicca Zhao Yicheng, un arrampicatore adolescente di Suzhou, nel Jiangsu, che ha conquistato la medaglia d’oro nella gara di arrampicata di velocità maschile U16.

Zhao, che ha iniziato ad arrampicare all’età di cinque anni, concilia il rigoroso allenamento con la scuola e mira a competere nei futuri Giochi olimpici. “L’arrampicata allena la mia forza di volontà e la mia forma fisica”, ha dichiarato il ragazzo. “Mi fa sentire come se la vita fosse più significativa”.

Il crescente entusiasmo della Cina per lo sport riflette una tendenza sociale più ampia, con l’attività fisica sempre più considerata una parte vitale della vita, soprattutto per la generazione più giovane.

Per molti, l’autogratificazione e la fiducia che acquisiscono nello sport pesano molto di più del semplice ottenimento di un buon risultato nelle competizioni.

Questo sentimento è condiviso dall’atleta olimpionica 14enne di skateboard Cui Chenxi, della provincia orientale cinese dello Shandong. Nonostante abbia mancato la medaglia nella finale femminile della categoria street alle Olimpiadi di Parigi, ha trovato gioia nel viaggio ed è soddisfatta delle sue prestazioni.

Ogni miglioramento nella pratica aiuterà a costruire la fiducia e l’orgoglio verso sé stessa, ha affermato Cui. “Basta godere il processo”. (Xin) © Xinhua