NUORO – Dal 1 Giugno al 1 Settembre controllate oltre 50.000 persone e 34.000 mezzi di trasporto. 40 arresti e denunciati 470 soggetti in stato di libertà. I delitti perseguiti dall’Arma su tutto il territorio sono stati circa 1.380 con oltre 35 kg di sostanza stupefacente sequestrata e 90 individui segnalati alla Prefettura quali assuntori.
Questo è il bilancio estivo dell’attività Arma simbolo dell’ordine pubblico ma anche eroi in quanto quest’estate due giovani Carabinieri di stanza a Bitti mentre si trovavano in libero servizio al mare a Cala Liberotto, hanno salvato tre bambini e il loro padre che rischiavano di affogare. Complessivamente ha operato il personale delle 77 Stazioni e 1 Tenenza al servizio del 100 Comuni affidati al Comando Provinciale, dei Nuclei Radiomobili, delle Squadriglie, con il prezioso supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, dei Nuclei Elicotteri Carabinieri di Olbia e Cagliari e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Nuoro.
Sono state denunciate 36 persone persone sorprese alla guida con oltre il tasso alcolemico consentito e effettuati tre arresti: un 53 di Meana Sardo, resosi autore di un tentato omicidio mediante una zappa e a Brunella, frazione di Torpè, due giovani di Oliena, per tentata rapina all’ufficio postale. Sono finiti in manette anche gli autori del furto di monili e denaro ai danni della madre e della zia della Presidente della Regione Sardegna attuato attraverso la truffa telefonica del finto Maresciallo dei Carabinieri. I due sono stati identificati e e arrestati a Napoli con il supporto dei colleghi d’oltremare.
L’attività straordinaria dei controlli proseguirà anche a settembre.