SARULE – Venerdì prossimo inizia la novena in omaggio alla madonna di Gonare, sulla montagna tra Orani e Sarule. La cui festa è fissata per l’8 settembre, giorno in cui la chiesa ricorda la Vergine nascente. Due appuntamenti quotidiani: alle 7,30, nel santuario.
IL PROGRAMMA – Nel pomeriggio, alle 18, nella piazza di “sas cumbessias”. In ogni appuntamento prevista la messa. Da segnalare la giornata di fede dedicata agli ammalati, domenica 1 settembre. La domenica successiva è la data della festa. Giornata con diverse celebrazioni nel santuario, a partire dalle 7,30. Alle 11 la messa presieduta dal vescovo di Nuoro, Antonello Mura. Si chiude il 9 settembre, con la giornata del ringraziamento. Predicherà la novena don Piero Mula, parroco di Galtellì. La ricorrenza di Gonare è promossa dalle parrocchie di Orani e Sarule.
LA STORIA – L’appuntamento religioso ha una storia lunga. Parte dal 1147, quando fu eretto il santuario nella cima della montagna barbaricina. L’opera la si deve a Gonario II, che guidava il giudicato di Torres. Regno del quale sino alla metà del secolo XIII hanno fatto parte le “ville” di Sarule e Orani, che saranno successivamente sotto Arborea. E ancora più tardi nel dominio della corona di Aragona. Monarchia la cui diffusione nell’isola segnerà la fine della stagione giudicale. Nei secoli successivi altre tappe fondamentali nella storia del tempio e della devozione per la madonna. Nel ‘600 l’edificio sarà ampliato, oltre l’impianto originario corrispondente all’attuale presbiterio. Nei secoli più vicini, da ricordare l’anno 1912, quando si celebra il rito della consacrazione del santuario. Presiede la funzione monsignor Ernesto Maria Piovella, vescovo di Alghero, che ha giurisdizione nelle parrocchie di Sarule e Orani. Nel maggio del 1972 altra riunione di popolo (60mila persone, da tutta l’isola) per partecipare all’incoronazione della Vergine e del Bambino. Presiederà il cardinale Sebastiano Baggio, arcivescovo di Cagliari. La Madonna di Gonare in quell’occasione sarà designata Regina della pace.