NUORO – La festa del Redentore non ha mancato l’obiettivo di richiamare in città (per quanto i numeri sembrerebbero essere in leggero in calo), una folla immensa di turisti, alcuni dei quali oltre che dalla Penisola, provenienti da Lettonia, Colombia, Germania e Francia, senza contare gli appassionati locali della tradizione sarda, che per un giorno hanno lasciato le spiagge per raggiungere il Capoluogo barbaricino e immergersi nei colori, nei suoni e nelle suggestioni delle maschere e degli abiti tradizionali.
Nuoro, Redentore 2024 (foto S.Novellu)
I NUMERI: Sono state oltre 9mila le presenze registrate nella giornata del 24 agosto, per assistere alle esibizioni delle maschere tradizionali, 11mila quelle che ieri, 25 agosto, hanno assistito alla parata degli abiti tradizionali e all sfilata di cavalieri e amazzoni, mentre sono 2mila gli accessi allo stadio Frogheri per il Festival del folklore. I dati sono stati rilevati dalla società RB-Management.
Nuoro, Redentore 2024 (foto S.Novellu)
Alle circa 25mila persone giunte a Nuoro in due giorni, inoltre, vanno aggiunti anche i circa 3mila figuranti appartenenti ai 53 gruppi che si sono esibiti nella sola giornata di ieri. In primis i gruppi nuoresi, segui in rigoroso ordine alfabetico dai gruppi ospiti della manifestazione.
Nuoro, Redentore 2024, i gioielli, (foto S.Novellu)
LE DEFEZIONI – Un silenzio assordante ha destato l’assenza di alcuni gruppi “di vicinato”, e di primo piano nel panorama folkloristico regionale, come quelli di Oliena, Orune, Orgosolo, alcuni dei quali hanno preferito al Redentore feste “minori” come quella della Madonna del Carmelo di Orune.
Nuoro, Redentore 2024, il sagrato della cattedrale (foto S.Novellu)
LE POLEMICHE – In una manifestazione riuscita come quella di ieri non potevano mancare le polemiche. In tanti, infatti, ieri mattina hanno potuto osservare nel sagrato della cattedrale di Santa Maria della Neve, l’abbandono di migliaia di bottigliette d’acqua vuote, dopo essere state consumate, offerte dall’organizzazione ai partecipanti, nonostante la presenza degli appositi cassonetti predisposti per l’occasione.
Nuoro, Redentore, slogan contro la speculazione energetica (foto S.Novellu)
L’ATTUALITÀ – Come era accaduto per l’Europeade, anche in occasione del Redentore gli attivisti non hanno mancato l’occasione per manifestare il proprio dissenso per la speculazione energetica in atto nell’Isola, con striscioni esposti lungo il percorso e affissi ai balconi. S.N.
