Nuoro. Al via la 124° Festa del Redentore: presentato oggi il ricco programma

NUORO – Tra fede e devozione la comunità nuorese e non solo è pronta a vivere la 124° festa del Redentore. Questa mattina nella sala di  rappresentanza del Comune è stato presentato il programma: «Una vetrina importante per  la città – ha sottolineato Giovanni Pirisi, commissario straordinario dell’amministrazione locale – la cittadinanza sarà parte integrante e protagonista della festa, che si svolge grazie al contributo delle Regione Sarda e Fondazione Sardegna».

Nuoro, Redentore, sfilata abiti tradizionali (foto F.Nieddu)

«Dopo l’Europeade siamo preparati a questo evento – ha spiegato Roberto Delrio dirigente del settore cultura- con il coinvolgimento di tutti i settori dell’Ente, ogni anno c’è maggior impegno e sforzi organizzativi».

Conferenza stampa di presentazione del Redentore (foto F.Nieddu)

«Un evento armonioso, che rappresenta la cultura della Sardegna, in queste giornate Nuoro sarà accogliente con gli  ospiti. La giornata di sabato, 24 agosto, rappresenta il patrimonio legato alla tradizione del carnevale barbaricino, con le maschere che attraverseranno la città dal Quadrivio fino ai Giardinetti, dove si esibiranno le corali e si terrà il ballo popolare con tutti i presenti» ha precisato Ottavio Nieddu direttore artistico della Festa. «Domenica 25 – ha aggiunto – rappresenta il patrimonio culturale sardo con la sfilata di oltre cinquanta gruppi in costume, oltre a quelli cittadini; durante il percorso, inoltre, ci saranno varie esibizioni delle corali, gruppi di ballo di fronte a Le Grazie, come in altri punti della sfilata». Il corteo terminerà in Cattedrale con un momento di fede religiosa, quando monsignor Antonello Mura, vescovo della Diocesi Nuoro-Ogliastra impartirà la benedizione. Alle diciannove, presso lo stadio comunale si svolgerà il Festival del Folklore con numerose proposte musicali di tutte le tipologie del canto popolare, sarà una delle più grandi occasioni per conoscere il ballo popolare.

Il 29 agosto, infine, è riservato alla festa religiosa sull’Ortobene, montagna cara ai nuoresi, dove il Vescovo col Capitolo, celebrerà la messa solenne, cerimonia accompagnata dai cori nuoresi cui seguirà la processione lungo l’anello stradale del monte con la statua in legno del Redentore.

F.N.

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Franceschino Nieddu