Se la Sardegna nord occidentale è stata caratterizzata da violenti nubifragi, ieri, una violenta massa d’acqua si è riversata sul Sassarese, l’Anglona  e la Planargia.

A Bosa, dalle 16 di ieri pomeriggio, sono caduti 80mm d’acqua che hanno allagato le strade del centro, facendo salire la preoccupazione anche per il Temo, con il conseguente appello del sindaco che invitava a non usare l’auto se non in caso di estrema necessità.

Nel sud Sardegna, di contro, persiste la siccità e non si arrestano gli incendi. Un importante rogo, infatti, si è sviluppato  nell’agro di Serdiana, in località Seddas de Flumini, il cui spegnimento è stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo forestale di Dolianova, coadiuvato dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Villasalto; oltre al Gauf del CFVA di Cagliari, sono intervenute i i volontari di Sant’Andrea Frius e i Vigili del Fuoco di Cagliari.