OLIENA – «Viste le accuse di populismo che ci sono state rivolte perché abbiamo segnalato in Consiglio comunale gli aumenti ingiustificati dei costi della raccolta differenziata, è giusto spiegare perché abbiamo votato contro l’aumento della Tari». Lo denuncia il gruppo consiliare di Minoranza Uliana Nova, Gianfranca Salis, Enrica Picca e Sebastiano Boi. I consiglieri rimarcano come : «Rispetto al 2023, la maggiorazione del costo complessivo del servizio è sui 28.300 euro per l’anno 2024». Il gruppo Uliana Nova ribadisce il perché del loro voto contrario rispetto all’entrata in vigore delle nuove tariffe sulla tassa dei rifiuti. « Come recita il documento che ci è stato fornito in consiglio per il 2024 “nel complesso, le nuove tariffe hanno subito tutte un incremento, sia nella parte fissa che nella parte variabile”. In pratica su 3080 avvisi Tari, 2321 avvisi risultano aumentati di importi che vanno da 0,40 € a 20 € Euro circa».
«È noto che l’avvio della raccolta differenziata avrebbe dovuto abbattere i costi del servizio che per norma è oggi a carico completamente dei cittadini. E gli Olianesi hanno recepito la necessità di effettuare bene la raccolta differenziata, visti i livelli raggiunti e i riconoscimenti che sono pervenuti. A fronte di questo miglioramento e di questo impegno della cittadinanza, il costo complessivo del servizio è costantemente cresciuto, senza che siano state aggiunte nuove attività o migliorate quelle esistenti quali la pulizia strade per esempio, affidata a pochi operatori. Anzi addirittura è stata diminuita la frequenza del secco»
Uliana Nova sottolinea che: «La motivazione è l’aumento di rifiuti prodotti nel 2024: si dovrebbe passare dai 2.143.000 Kg prodotti nel 2023, ai 2.195.450 Kg prodotti nel 2024. La vicenda assume contorni inquietanti se si verificano i dati della popolazione di Oliena che sta perdendo circa 100 abitanti l’anno. I dati Istat parlano di 7018 nel 2017 e 6607 nel 2022, con un trend costante che sarà difficile invertire. Ma allora, se la popolazione cala, come mai i rifiuti aumentano? Chi è che li produce? E come mai i costi lievitano se la differenziata sale?» Queste sono le domande che ha posto l’opposizione alle .quali la giunta Congiu deve rispondere