«Mentre il fenomeno della siccità sta attanagliando campagne e centri urbani, in molti comuni, compreso quello che rappresento, si registrano cospicue perdite d’acqua dovute all’obsolescenza delle relative tubazioni, che se adeguatamente raccolta, inutile dirlo, potrebbe approvvigionare molte famiglie per intere settimane». Lo denuncia con una pec inviata agli organi competenti, il sindaco di Silanus Gianpietro Arca che sottolinea come: «Nonostante le richieste di sostituzione della conduttura idrica che insiste lungo la parte bassa di via Stazione si continua ad intervenire sulla stessa in maniera parziale e non definitiva, con il prevedibile risultato che le perdite d’acqua dopo poco tempo si manifestano nuovamente e che la strada in questione, dove i ripristini vengono eseguiti non a regola d’arte e solo a seguito di continue ed estenuanti sollecitazioni, risulta irrimediabilmente danneggiata». Arca sottolinea l’incapacità gestionale dei vertici di Abbanoa: «Se un sindaco dovesse governare il proprio comune come si sta amministrando codesta spettabile società, la quale dà l’impressione di agire in maniera estemporanea e approssimativa, ci sarebbe, giustamente, una sollevazione popolare per costringerlo a presentare le sue dimissioni. Tanto brevemente chiarito, con la presente, chiedo un intervento programmato e concordato con l’Amministrazione che rappresento, al fine di risolvere le problematiche presentate».
A Silanus la mancanza d’acqua non è dovuta solo alla siccità ma alle reti colabrodo. Tuona il Sindaco: “Interventi da parte di Abbanoa eseguiti male”
giovedì 01 Agosto 2024 - 11:12
Perdita d'acqua a Silanus