Europeade. Gli amministratori di Oliena: “La struttura scelta per ospitare i figuranti ha 12 bagni e siamo un paese ospitale”

OLIENA – «Ci siamo subito resi disponibili per aiutare Nuoro a sistemare i figuranti giunti da tutta Europa in occasione della manifestazione» lo evidenziano gli amministratori di Oliena che non ci stanno a far passare il rinomato paese famoso per l’accoglienza inospitale e non attento alle esigenze dei turisti. Il “caso” è scoppiato in seguito alle rimostranze  sui social di una parte del gruppo degli spagnoli per l’inadeguatezza della struttura scelta per ospitarli nei cinque giorni dell‘Europeade.

I FIGURANTI SPAGNOLI –  Dalla Spagna esattamente da Valencia e Granada sono arrivati un centinaio di persone che nella serata di ieri, come hanno raccontato loro stessi, dopo  essersi resi conto che gli spazi dati a loro a Oliena, dove era prevista inizialmente la loro sistemazione, erano inadeguati sia per i bagni non funzionati ma anche per poca igiene  è montata la protesta: i figuranti si sono recati  davanti al Municipio di Nuoro  chiedendo un’altra sistemazione.  Alla fine la soluzione è arrivata con il trasferimento di una parte di questi nella colonia Solotti al Monte Ortobene.

GLI AMMINISTRATORI DI OLIENA –  Gli amministratori di Oliena, giustamente, difendono la loro posizione avendo fatto il massimo sforzo per ospitarli in modo consono. «Prima di alloggiarli in quell’area- raccontano- sono stati eseguiti tanti sopralluoghi e inoltre all’interno della struttura ci sono ben 12 bagni con docce. Il problema è stato il numero ingente di figuranti che è stato inviato. Dunque la soluzione è stata di spostare una parte del gruppo a Nuoro. La cultura dell’ospitalità è nel dna degli olianesi. Questa sera, ad esempio in previsione della serata inaugurale dell’evento allo stadio Frogheri a Nuoro, abbiamo organizzato i pullman per accompagnare e riportare a Oliena gli ospiti spagnoli».

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  • Francamente non capisco, sembra il classico caso delle nozze con i fichi secchi!
    Sono arrivato in Sardegna dopo aver effettuato con il mio gruppo delle prove per gli spettacoli di Europeade che mi sono costate (solo di spostamenti) alcune decine di euro di carburante.
    Ho versato all'associazione a cui sono iscritto 120 euro come contributo per spese di vitto e alloggio, in più mi sono sobbarcato l'intera spesa per il viaggio di andata e ritorno dal Veneto in Sardegna.
    A fronte dell'alloggio (una branda e un materassino -per i più fortunati) e del vitto (pari a circa 11/12 euro di valore al giorno) forniti dall'organizzazione di Europeade ritengo di essermi non solo pagato le spese per la mia partecipazione ma di essere ampiamente in credito.
    Credo che questo non abbia nulla a che fare con lo spirito dei nuoresi e molto con la politica che ha gestito l'evento
    Distinti saluti

  • Signor Luigi, le risponde uno che di europeadi sulle spalle ne ha qualcuna forse prima che lei arrivasse al mondo. Il fatto che lei abbia speso soldi per la trasferta per le sue prove mi fa capire che al suo paesello non esiste un'associazione folkloristico e di conseguenza avere fatto un'ammuchiata. Per quanto concerne la sua iscrizione di 120 €. le ricordo che quei soldi se li pappa l'organizzatore e, solo una parte viene elargita al comune ospitante. Per di più lei neanche si immagina quello che negli anni ottanta quelli come me hanno dovuto affrontare e subire, lei è fortunato se ha una branda e un materassino... Le do un consiglio: si goda la vacanza, apprezzi l'ospitalità nuorese e sopratutto, stia all'ombra

  • Nel frattempo Parigi per le Olimpiadi fa dormire su letti di cartone atleti internazionali che non potranno esibirsi al meglio.

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Sonia