NUORO – Due persone sono state costrette agli arresti domiciliari e a indossare il braccialetto elettronico, come disposto dal GIP e su proposta della Proposta della Procura della Repubblica di Nuoro, con l’accusa di rapina in concorso.
IL FATTO – L’episodio risale allo scorso 15 luglio, quando alcuni passanti hanno segnalato alla Polizia la presenza in viale Repubblica di un uomo riverso a terra, sanguinante e in forte stato confusionale. Giunti sul posto gli agenti delle Volanti, hanno accertato che l’uomo era appena stato vittima di un pestaggio allo scopo di essere derubato del portafogli.
Poco dopo i poliziotti hanno individuato i due presunti autori del colpo nelle vicinanze del bar ove era avvenuto il fatto, con i vestiti ancora macchiati di sangue del malcapitato. Nei loro confronti è scattata subito la denuncia a piede libero per rapina in concorso e per il possesso di un coltello.
Le immagini dei sistemi di video-sorveglianza presenti in zona, hanno consentito poi di confermare quanto asserito dalla vittima ossia che i due giovani gli si erano avvicinati, lo avevano colpito violentemente con calci e pugni anche in viso e rapinato del portafogli.