NUORO – Mentre la città si fa bella in vista dell’Europeade (il festival internazionale del folklore che da ieri vede in città migliaia di persone provenienti da tutta Europa, in vista delle esibizioni che si terranno in città da domani fino al 28 luglio), le problematiche di sempre non mancano di riaffiorare.
E così, da qualche giorno, nell’indifferenza generale, una enorme perdita d’acqua dalla nostra vecchia condotta colabrodo (alla quale ormai siamo talmente affezionati da continuare a tenercela stretta, rammendandola di tanto in tanto, come si usa fare con gli oggetti più cari) scorre indisturbata su via Brofferio, una delle vie più lunghe della città, riversando una quantità infinita del prezioso liquido, e arrivando a inondare da una parte anche la via Satta, fino al Corso Garibaldi e, dall’altra, sbucando in piazza Crispi. Criticità già segnalata qualche giorno fa (APPROFONDISCI)
Un fatto inaccettabile in se, in una società civile, e ancora di più in questa torrida estate in cui la politica, in regioni come la Baronia e non solo, si è trovata a decidere se abbeverare il nostro bestiame o fornire l’acqua alle strutture turistiche, scontentando soprattutto gli allevatori.