NUORO – Il conto alla rovescia è già cominciato. Mancano tredici giorni all’Europeade, la manifestazione folcloristica internazionale che dal 24 al 28 luglio farà di Nuoro l’epicentro della cultura tradizionale. La festa però deve ancora superare lo scoglio dell’organizzazione, che rimane ancora un’incognita e una grande sfida per il commissario straordinario Giovanni Pirisi, rimasto solo ad allestire il tutto, dopo l’annuncio dell’imminente trasferimento del prefetto Giancarlo Dionisi a Livorno previsto per questo lunedì 15 luglio.
LA CABINA DI REGIA- Ieri mattina, verso le 11, Pirisi ha allestito la cabina di regia della manifestazione, rigorosamente a porte chiuse e alla presenza dei principali rappresentanti istituzionali e delle associazioni di categoria. Sono stati affrontati tutti i punti dell’organizzazione ovvero chi presenterà la serata inaugurale, dove far alloggiare i circa tremila figuranti, servizio catering e l’assistenza medico sanitaria.
IL PRESENTATORE – Con ogni probabilità la serata inaugurale dell’Europeade che si terrà allo stadio Frogheri, sarà affidata al mattatore Giuliano Marongiu.
GLI ALLOGGI – I circa tremila figuranti alloggeranno nelle palestre scolastiche cittadine per le quali sono stati già effettuati i sopralluoghi nei giorni scorsi dal prefetto Giancarlo Dionisi e dal Commissario Giovanni Pirisi ma si procederà anche all’allestimento di due tensostrutture da circa 660 posti per le quali però ancora non è stata definita l’ubicazione. Oliena, Mamoiada e Ottana hanno dato disponibilità per ospitare una parte dei figuranti nelle proprie strutture sportive. Durante la riunione è stato riferito che sono già stati acquistati circa 1600 materassini autogonfiabili che non dovrebbero danneggiare il parquet delle palestre. Tutti gli alloggi saranno presieduti da vigilanti esperti.
SERVIZIO CATERING – La prima gara del servizio catering è andata deserta, mentre il secondo appalto è stato aggiudicato in questo modo: 24 mila euro destinati a chi gestirà il servizio, 195 mila euro, invece, saranno utilizzati per i buoni pasto destinati ai figuranti stranieri, spendibili nei locali e nei bar che aderiranno all’iniziativa. Nello specifico ogni figurante avrà a disposizione un ticket complessivo di 70 euro per un pasto giornaliero di circa 15 euro e 50 centesimi
ASSISTENZA MEDICA – Non è stata ancora definita la gestione dell’assistenza sanitaria ovvero chi tra ASL, 118 o AREUS si assumerà il delicato compito di allestire le aree ambulatoriali con annesse ambulanze e attrezzature mediche.
DUBBI E PERPLESSITÀ – Durante la cabina di regia sono stati tanti i dubbi espressi a livello organizzativo e logistico. Le maggiori perplessità hanno riguardato il servizio catering, ovvero la cifra irrisoria destinata ai buoni pasto, e l’assistenza medico sanitaria in quanto a oggi ancora non si conosce il numero di personale medico e sanitario che sarà impiegato nell’arco di tempo della durata della manifestazione.