“La Baronia muore di sete”. Filtra ottimismo dopo il vertice in Regione: “Scelta la soluzione migliore”

CAGLIARI – «L’incontro è stato positivo e siamo contenti dell’unità che si è registrata nell’affrontare il problema. Abbiamo scelto in piena sintonia una linea che ci consentirà di soffrire il meno possibile fino a settembre, poi si spera che la situazione vada migliorando con le piogge di ottobre».

  Esprime soddisfazione il presidente del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale, Ambrogio Guiso, dopo la riunione del tavolo permanente sulla siccità in Baronia e bassa Gallura. Il vertice al palazzo della Regione di viale Trento a Cagliari ha visto la partecipazione dei sindaci di Budoni, Posada, Torpè, San Teodoro e Siniscola, del Prefetto di Nuoro Giancarlo DIonisi,  poi Egas, Enas, Abbanoa, Arpas, autorità idrogeologica, l’amministratore straordinario della Provincia di Nuoro  Costantino Tidu e i rappresentanti della Regione, oltre appunto al Consorzio.

SI PROSEGUE CON LE RESTRIZIONI – Purtroppo la situazione ci costringe a proseguire sulla linea delle limitazioni – spiega Guiso dopo circa due ore e mezza di riunione – ma siamo fiduciosi che con il piano appena varato riusciremo a far fronte a questi mesi complicati in attesa delle piogge di ottobre”. Nel corso del vertice è stata analizzata l’ultima delibera della Giunta Todde, che ha messo sul piatto 2,8 milioni di euro per interventi immediati su pozzi e dighe, più un dissalatore a Ottiolu. “Sono state accolte le richieste dei sindaci, che sono anche quelle del Consorzio, e non c’è stato nessun tipo di contrasto durante la discussione – conclude Guiso – Quindi ci riteniamo soddisfatti. Il tavolo comunque è permanente e tornerà a riunirsi nelle prossime settimane per fare un ulteriore punto”. 

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Redazione