La denuncia: ” In Sardegna è iniziato il taglio degli alberi e la modifica delle strade per trasportare le pale eoliche” – VIDEO

Sonia

La denuncia: ” In Sardegna è iniziato il taglio degli alberi e la modifica delle strade per trasportare le pale eoliche” – VIDEO

DI FRANCESCHINO NIEDDU
venerdì 21 Giugno 2024 - 12:03
La denuncia: ” In Sardegna è iniziato il taglio degli alberi e la modifica delle strade per trasportare le pale eoliche” – VIDEO

Alberi tagliati per trasportare le pale

Mentre in Sardegna è in atto una crociata contro la speculazione energetica  e il danno ambientale attraverso la realizzazione dei mega parchi eolici sui quali la presidente della Regione ha chiesto una moratoria su proposta delle associazioni ecologiste, non si arresta -a quanto pare- il trasporto delle pale nella nostra Isola per la realizzazione degli impianti come un mese fa ha denunciato il GRIG – Gruppo Intervento Giuridico– «Vogliono modificare strade e tagliare alberi e macchia mediterranea per trasportare le gigantesche pale eoliche».

Nel video dell’ecologista Alessandro Mereu si vede come questo lavoro è in atto nelle strade tra Santa Giusta e Arborea.

I piloni e gli aereogeneratori erano sbarcati nel porto industriale di Oristano, in attesa del loro trasporto nelle destinazioni dove saranno insediati i parchi eolici, nelle numerose rotonde della strada provinciale 97 sono  stati tagliati i cespugli e create delle piattaforme di terra per il passaggio delle colonne dei camion, cosi come i boschi ai lati delle strade, i lavori interesseranno  a breve anche la Statale 131.

11 commenti  - mostra commenti

  1. Mah. Questo sdegno non l’ho visto quando sbancavano cementificavani ecc per le miniere di carbone, impianti chimici o aree super inquinate lottizzazioni di quartieri interi sulle coste sarde.. gli alberi si tagliano e si ripiantano, starsi attenti alle distanze dalle case o dai monumenti va bene, ma mi aspettavo una battaglia del genere più sulla tardiva chiusura (rispetto al resto di Italia dove le chiudono anni porgo) delle miniere e impianti a carbone che non credo siano di proprietà di sardi e che mettano effluvi salutari. E gli sbancamenti necessari per il metano? Quattro colpi di zappa? Non credo. Qua mi pare una battaglia di lobby di fossili contro lobby del vento e del sole, qualcosa ti devi beccare come il resto di Italia, Puoi scegliere cosa, ma non fingiamo con patriottismo a corrente alternata

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  2. Solo perché la Sardegna è stata sempre svenduta a chiunque in passato non vuol dire che si deve continuare ! È ora di dire BASTA ma con i fatti, non solo a parole

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  3. Continuate a denunciare questi scempi..Continuate a difendere la Sardegna e il suo popolo. Grazie grandi

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  4. Sfruttare il nostro vento per dimezzare i costi in bolletta dei sardi sono favorevole ma se l eolico si trasforma in speculazione allora assolutamente no

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    1. La Sardegna non è in vendita, chi ci amministra e ci rappresenta deve fermare l’ennesima colonizzazione in terra sarda. Tutti dobbiamo civilmente opporci a questo scempio.

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  5. Che vergogna!!!la sardegna è stata svenduta da sempre al migliore offerente. Non importa la distruzione del meraviglioso creato che si è avuto in regalo. Gli alberi si sradicano,il mare si devasta, gli uccelli saranno ulteriormente uccisi …… Mentre proprio gli alberi si dovrebbero ripiantare,visti anche gli incendi estivi,il mare proteggere e salvaguardare,gli uccelli difendere. È proprio vero …..per due soldi in più ti svendi……e in seguito avrai un pugno di mosche. Mi chiedo come il popolo sardo non insorga!!!!L’egoismo e gli interessi prevalgono sempre.Che tristezza.

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  6. Massimiliano Medda 22 Giugno 2024 13:00

    Semplicissimo fargli cambiare idea, a queste lobby criminali ed a questo governo corrotto, succube ed autoritario: vai con i candelotti di dinamite! Vanno giù che è una bellezza! Uno alla base di ogni pala…vedrai che si primi schianti a terra e milioni di danni, che ci penseranno due volte prima di andare avanti! A mali estremi, estremi rimedi….

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  7. È l’unica alternativa, anziché protestare, sit in e menate varie…buttarle giù! In tutti i modi possibili! I sardi non possono accettare questo scempio!!!

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  8. Vorrei ricordare che le miniere sono nate centinaia di anni fa e sono chiuse da oltre 30 anni. Hanno fatto danni che ancora non sono stati risanati, ma non dimentichiamo che hanno sfamato migliaia di famiglie. Penso che il paragone, fatto precedentemente da qualcuno, non sia esatto. Quanti posti di lavoro ai sardi daranno questi signori del vento e del sole? Non credo risolleveranno l’economia della nostra isola, semmai la impoveriranno, visto il deturpamento che ci sarà del paesaggio, compresa l’agricoltura. A noi resterà solo il rimpianto di non averli potuti o meglio voluti fermare in tempo.

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  9. …in un futuro già presente dove anche tutta la locomozione sarà elettrica… servirà una mostruosità di energia rispetto ad oggi…e si vuole affrontare il tutto con i giocattoli eolici ?… servirà una pala eolica ogni tre vetture…il vero business sta’ nel piazzarle…e poi toglierle e smaltire….

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  10. Siamo oramai alla follia.

    Voi non siete Ambientalisti xké vengono tagliati alcuni cespugli x il trasporto delle pale eoliche.
    Voi siete solo al soldo o strumentalizzati dai petrolieri e compagnie energetiche.

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