NUORO – La mattinata prevede uno screening aperto a tutti i cittadini, da parte dell’équipe di diabetologia dello Zonchello, diretta di Alfonso Gigante. In piazza Vittorio Emanuele anche un’addestratrice di cani istruiti per la cosiddetta allerta diabete, per aiutare a prevenire le conseguenze delle crisi glicemiche.
LA MANIFESTAZIONE – è stata presentata questa mattina nella saletta della chiesa Santa Croce, nel rione San Pietro. Sono intervenuti il presidente Nazario Porcu, e i membri del direttivo Sebastiano Rosas, Stefania Usai e Francesca Ruggiu. Il presidente Porcu (che a breve cederà il comando proprio a Ruggiu) ha introdotto sui temi che più da vicino toccano la sensibilità del Lions, a livello mondiale: «Partiamo dal presupposto che alla base della nostra zione c’è la pace nel mondo e la promozione dell’intercultariltà. Nello specifico siamo impegnati nei settori della sanità, della lotta contro lo spopolamento e della promozione dell’istruzione tra chi ha meno possibilità di compiere gli studi». La prevenzione del diabete e la gestione della stessa malattia attraverso la campagna di screening tocca le diverse realtà dove i Lions sono presenti. Per quanto riguarda invece l’impegno al sostegno della formazione dei giovani, lo stesso presidente Porcu ha ricordato l’opera del Lions nuorese per sostenere in Brasile il percorso di studio di alcune giovani. Vengono aiutati sotto l’aspetto economico 4 studenti ogni anni. Alcuni di loro hanno già conseguito la laurea. L’iniziativa è portata avanti per il tramite dell’associazione “Carlo Marchini”. Sempre nel campo della formazione da segnalare l’intervento (in questo caso di tutti i Lions sardi) a favore dei figli dei militari della Brigata Sassari, di ieri e di oggi. L’assegno sempre per creare i presupposti affinché i beneficiari raggiungano l’obiettivo del diploma o della laurea. Durante la conferenza, Porcu ha poi toccato il tema dello spopolamento: «Il fenomeno pensavamo fosse solo sardo, ma ci siamo accorti che è diffuso in tutta Europa. Ne parliamo nelle scuole superiori – ha aggiunto – affinché i ragazzi prendano coscienza della problematica». Temi che i Lions continueranno a trattare, ancora con le giovani generazioni, perché la svolta è in qualche modo nelle loro mani. Non mancheranno neppure tra i motivi dell’appuntamenti di sabato, ai Giardini. Dove è previsto anche un banco dedicato alle api, all’apicoltura, la cui affermazione e diffusione sono elementi di tutela della biodiversità e, quindi, della salvaguardia dell’ambiente.
Francesco Pirisi