Le immagini della rissa di ieri in Aula alla Camera “sono state vergognose, non si dovrebbero mai vedere, tanto più in un luogo dove abbiamo celebrato la memoria dell’omicidio Matteotti”. Lo ha affermato la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, intervenendo a Piazza Pulita su La7. “Quello che abbiamo visto ieri non è stata una rissa ma un’aggressione squadrista ai danni di un deputato, arrivata dopo un escalation di violenza verbale e fisica”, ha concluso.
“Trovo ancora più grave che le sanzioni decise oggi” sulla rissa nell’Aula di Montecitorio “siano sproporzionate, mettendo sullo steso piano gli aggressori con gli aggrediti”, ha proseguito.
“C’è un clima inaccettabile e per questo con il Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e +Europa abbiamo deciso di essere in piazza a Roma, martedì, per manifestare per l’unità nazionale”, ha detto la segretaria del Pd. “Le riforme della maggioranza sono pericolose, come il premiato e l’autonomia differenziata”.
“Certo” che Giorgia Meloni “è consapevole delle ‘fascisterie’” all’interno dei suo movimento “altrimenti sarebbe la leader più sbadata della storia. Perchè c’è un presidente del Senato con il busto di Mussolini in casa e un sottosegretario che si permette di citare lo stesso Mussolini in Aula. Meloni avrebbe dovuto prendersi il tempo di dichiararsi antifascista, come la nostra Costituzione su cui ha giurato”.
“Non abbiamo mai messo veti su nessuno ma non intendiamo neanche più subirne. Il tempo dei veti è finito perchè il Pd è il perno indiscusso dell’alternativa che costruiremo”, ha proseguito Schlein. “Mi aspetto che tutti gli interlocutori” delle opposizioni, a cominciare da Giuseppe Conte, “si impegnino a fare battaglie insieme per il Paese”, ha aggiunto.