L’ingegnere e Vigile del Fuoco Antonio Angotzi è stato insignito cavaliere della Repubblica ieri a Nuoro in occasione dei festeggiamenti che si sono tenuti in Piazza Vittorio Emanuele a Nuoro. Punto di riferimento per la stampa locale ma anche grande motivatore tra i suoi colleghi, e in situazioni lavorative difficili, Angotzi vanta una ricca e prestigiosa carriera nel Corpo dei Vigili del Fuoco.
Entrato a far parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nel 1982, ove ha assolto agli obblighi di leva come Vigile Ausiliario, in 40 anni di carriera, ha percorso tutte le tappe del percorso professionale fino a giungere al ruolo di funzionario tecnico con la qualifica di ispettore Antincendi Esperto.
Nel percorso lavorativo ha prestato servizio al Comando Provinciale di Oristano, alle Scuole Centrali Antincendi di Roma, al Reparto Volo VVF Alghero Fertilia SS, al Centro di Formazione Fluviale VVF “Monte Rosa” Varallo Sesia (VC), al Centro di Formazione Fluviale VVF Terni, al Centro di Formazione VVF Direzione VF Marche – Senigallia (AN) e, in ultimo, dal 2015 presso il Comando Provinciale di Nuoro.
Istruttore professionale e di tecniche specifiche, è stato coinvolto in numerosi corsi di formazione nel territorio nazionale, contribuendo a progetti formativi sia di livello centrale, nella stesura di manuali operativi e procedure di intervento, sia a livello locale, occupandosi dell’elaborazione di procedure operative per il soccorso in ambienti severi. Ha assunto ruoli di collaborazione diretta con qualifiche superiori, mediante l’elaborazione di numerose relazioni tecnico-operative sui lavori assegnati.
Insignito della medaglia al Merito di Servizio “Per essersi distinto in operazioni di soccorso dando prova di capacità e zelo”, ha ricoperto incarichi di coordinamento di squadre operative negli interventi di soccorso e di Protezione Civile come in ultimo nella recente emergenza che ha colpito il Comune di Bitti nell’autunno del 2020 e in occasione della violenta deflagrazione che ha coinvolto una abitazione nel Comune di Tiana nel 2022.
Dai primi anni 2000 fino al 2017 è stato componente dell’equipaggio fisso di volo presso il Reparto volo VF elicotteri di Alghero (SS), come elisoccorritore SAF (speleo-alpino-fluviale). In questa veste ha partecipato a decine di missioni operative, ottenendo vari riconoscimenti, alcuni anche di carattere nazionale, quali il premio nazionale “Montagna Sicura” tenutosi a Roma nel dicembre 2005 con la seguente motivazione: “Per il generoso e personale contributo a favore della sicurezza in montagna”, a seguito del salvataggio di due rocciatori presso “Punta Giradili” nel Comune di Baunei.
Durante il sisma de L’Aquila 2009, è stato componente del coordinamento Nazionale delle squadre VF Speleo-alpino-fluviali (SAF) impegnate nello scenario post terremoto per il recupero del patrimonio storico artistico culturale, in collaborazione con il MIBAC. Nel novembre 2016, è stato componente del coordinamento delle squadre Speleo-alpino-fluviali (SAF) impegnate nel recupero del patrimonio storico, artistico e culturale, collaborando alla messa in sicurezza della torre campanaria del palazzo comunale e della facciata della chiesa di San Benedetto presso il Comune di Norcia.
L’ingegnere Angotzi, dal marzo 2023 è in pensione ma è sempre operativo nell’ambito del settore ingegneristico e sicurezza sul lavoro.