NUORO – “Non saremo la stampella politica di Soddu ma nemmeno alleati del PD che vuole occupare il potere attraverso la nomina di un commissario”. Lo affermano i esponenti del Centrodestra cittadino Angelo Arcadu, Pierluigi Saiu e Emilio Zola“.
“La nostra proposta politica – proseguono – nasce dalla necessità di restituire funzionalità e trasparenza alla gestione della cosa pubblica, rispondendo alle esigenze dei cittadini che sono ormai stanchi delle continue beghe politiche del centrosinistra. Il nostro obiettivo è, preso atto che non esiste più una maggioranza per Soddu, proporre un’amministrazione che coinvolga tutte le forze politiche (nessuna esclusa) per arrivare a nuove elezioni la prossima primavera, dato che non sarebbe comunque possibile farlo prima. Un governo di scopo e a termine che deve però rispettare queste condizioni: azzeramento immediato e totale della giunta; nessuno dei vecchi assessori potrà più farne parte e nemmeno nessun consigliere comunale in carica; dimissioni entro il prossimo 24 febbraio, per consentire nuove elezioni nella prima finestra utile; partecipazione di tutte le forze politiche oggi presenti in consiglio comunale. Questa soluzione, che consideriamo l’unica via percorribile, mira a mettere da parte le divisioni e a lavorare insieme per il bene comune. Le condizioni fondamentali della nostra proposta sono quindi:
– Realizzazione immediata di punti programmatici fondamentali per la città: stabilire un programma chiaro e condiviso che affronti le priorità più urgenti della città, dal miglioramento dei servizi pubblici alla riqualificazione urbana, dal sostegno alle imprese locali alla promozione della sicurezza e della legalità;
– Scadenza chiara per il progetto: fissare una scadenza precisa per l’attuazione di questo progetto. Questo permetterà di evitare il commissariamento della città capoluogo sino alle prossime elezioni;
– Condizione di unanimità: La conditio sine qua non della nostra proposta è che tutte le forze politiche accettino di collaborare. Senza un impegno unanime, riteniamo impossibile raggiungere gli obiettivi prefissati. Ribadiamo che questa proposta è esclusivamente per il bene collettivo. Davanti a queste condizioni, chi si tirerà indietro dimostrerà solo di avere un interesse alla nomina di un commissario. La nostra posizione contro questa amministrazione è chiara e consolidata. Abbiamo già votato contro il DUP ed il bilancio e non cambieremo la nostra posizione se non verranno accolte le proposte che abbiamo fatto. Qualora le nostre idee non dovessero essere accettate dalle forze politiche in consiglio – concludono – la nostra posizione sarà coerente con quella adottata sino ad ora ma chi le rifiuterà si assumerà anche la responsabilità di un lungo commissariamento”