Nessuna trattativa, nessun accordo extragiudiziale con ritiro della querela. L'”affaire profumo”, la vicenda che coinvolge il parlamentare Piero Fassino, indagato dalla Procura di Civitavecchia per avere rubato una boccetta di Chanel Chance nel duty free di Fiumicino, va avanti.
Nessun passo indietro da Aelia Lagardee, la società che gestisce i negozi del maggiore scalo aeroportuale della Capitale. L’azienda afferma che “allo stato non esiste alcuna trattativa” con l’ex sindaco di Torino per il ritiro della denuncia. Nei giorni scorsi si erano rincorse voce su un possibile accordo tra le parti ma erano arrivate smentite anche dai difensori dell’esponente del Pd.