NUORO – Quello che sembrava un’ipotesi si è trasformata in un vero e proprio incubo. L’impasse politico di questo periodo ha determinato l’annullamento della 59° edizione dell’Europeade. Il responsabile del procedimento settore Turismo il dottor Roberto Delrio ha protocollato ieri le proprie dimissioni sottolineando nella nota di riferimento che la mancata approvazione del bilancio e la tardiva nomina del Commissario, ha fatto decadere le condizioni per organizzare un evento di portata internazionale con la partecipazione di 2596 figuranti e altrettanti spettatori. L’Atene Sarda si brucia definitivamente un finanziamento da un milione di euro.
LA REAZIONE POLITICA – Immediata la reazione politica da parte degli avversari politici di Soddu che affidano il loro sgomento ad un comunicato a firma di Giovanni Dettori (Italia in comune), Narciso Guria (Un’altra Nuoro Un’altra Sardegna), Carlo Prevosto e Natascia Demurtas (PD), Lisetta Bidoni ( Progetto per Nuoro) , Palumbo, Mattu e Fadda ( Einstein Telescope), Francesco Guccini (Misto) e Fabrizio Melis (Oltre). “Le dimissioni del dirigente dr. Roberto Del Rio dall’organizzazione dell’Europeade – di cui si è avuta notizia stamane -,scrivono davvero l’epitaffio di questa esperienza amministrativa guidata da Andrea Soddu. Da quelle righe traspare tutta l’amarezza per un progetto nato in solitudine dal sindaco, mai condiviso col consiglio comunale né con la città e gestito senza convinzione dalla giunta. I nuoresi devono dunque sapere che il tentativo di scaricare su chi non era allineato a Soddu – e non avrebbe votato il bilancio previsionale- l’eventuale mancata organizzazione del festival è fallito! Anche approvando oggi il documento contabile, il colpevole ritardo accumulato dalla Giunta – che, ricordiamo, avrebbe dovuto portare i documenti al Consiglio entro fine anno prima e fine marzo poi – non consentono più lo svolgimento della manifestazione che avrebbe portato molti benefici alla città di Nuoro e al territorio. Cos’altro deve accadere perché in città si dichiari chiusa l’esperienza amministrativa di questa giunta? Dignità politica e amor proprio dovrebbero consigliare le dimissioni irrevocabili, questa volta vere, del Sindaco e della propria Giunta”.
Nuoro. Commercianti: subito il commissario o salta l’Europeade
