L'ingresso alla Biblioteca Satta (foto S.Novellu)
La prassi quotidiana dell’operatore o dell’assistente sociale è costellata di aspetti burocratici che s’incarnano sempre in documenti scritti da elaborare per ogni occasione di rapporto con le istituzioni. Con l’obiettivo di fornire spunti di riflessione agli addetti dei servizi sociali in questo lavoro di scrittura puntuale ed efficace la Lariso, nell’ambito del progetto Numeri#1 cofinanziato dalla Fondazione di Sardegna, ha organizzato per questa sera (mercoledì 22 maggio) alle 17.30 alla la Biblioteca “S. Satta” la presentazione del libro “Pensare e scrivere nel sociale” di Pergentina Pedaccini Floris docente e studiosa di letteratura e problemi del linguaggio e Giuseppina Mostardi assistente sociale specialista e docente a contratto di Scrittura professionale all’Università LUMSA di Roma.
Dopo i saluti di Silvio Obinu, presidente della Lariso, dialogherà con le autrici il giornalista e scrittore Giacomo Mameli con l’obiettivo di esplorare il manuale che tra gli altri si propone l’intento di migliorare la scrittura argomentativa e informativa nelle comunicazioni formali con interlocutori diversi, oltre alla corretta stesura di progetti e documentazione degli interventi.
Vista l’importanza del tema trattato, per l’evento è stata fatta richiesta di accreditamento all’ordine degli assistenti sociali CROAS – Sardegna.