L’ASL di Nuoro conquista la platea degli ingegneri clinici al convegno di Roma

La presa in carico del paziente affetto da cronicità attraverso la telemedicina, il Mataverso strumento di innovazione strategica negli istituti penitenziari e l’utilizzo dell’IA (Intelligenza artificiale) nella dermatologia. Sono i  progetti dell’ASL 3 di Nuoro L’ASL 3 illustrati  al XXIV Convegno Nazionale AIIC (Associazione Italiana Ingegneri Clinici), in corso (15-18 maggio 2024) al Convention Centre La Nuvola di Roma.  Delle attività che l’azienda sanitaria nuorese ha attivato nel corso degli ultimi mesi o sono in itinere.

Quest’anno il 24° Convegno nazionale, che riunisce oltre duemila soci dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici, ha affrontato diverse tematiche che spaziavano dalla cronicità alla territorialità, dalla medicina di prossimità all’ecosistema digitale.

E con un focus così centrato su territorio e medicina di prossimità si è parlato anche di cosa si intende per “ospedali del futuro”, facendo emergere chiaramente che la linea di demarcazione tra ospedale e territorio si sta assottigliando, sino a scomparire in una circolarità della gestione del paziente che inizia e finisce nel proprio domicilio, con brevi parentesi ospedaliere in un quadro di profonda interconnessione.

«In quest’ottica – spiega Il Direttore Generale Paolo Cannas, che a Roma guida la delegazione nuorese – i progetti di Telemedicina, Intelligenza artificiale e Metaverso che stiamo sperimentando sono quanto mai utili per gestire questo cambiamento organizzativo. In questo scenario la ASL n. 3 sta facendo conoscere progetti molto apprezzati e portati ad esempio per realtà simili».

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Sonia