Battaglia campale in Consiglio comunale: vacilla la Giunta Soddu (l’approfondimento)

NUORO – In discussione il bilancio di previsione e il DUP (il documento unico di programmazione), la cui approvazione è decisiva per la continuazione dell’amministrazione civica, in carica dal 2020. L’alternativa sarebbe l’arrivo del commissario straordinario, della Regione. Nel dibattito confermano la contrarietà i consiglieri dei gruppi di Opposizione anche se pure da quei banchi si differenzia qualche consigliere che vota a favore

I consiglieri del PD Prevosto, Demurtas e Bidoni (foto S.Novellu)

L’OPPOSIZIONE – Uno è Pietro Sanna (nel 2010 candidato a sindaco per la Lega), che dice di «apprezzare alcuni provvedimenti, tra cui i fondi per la revisione del Puc e il piano per la ristrutturazione degli impianti sportivi sull’Ortobene».

Il consigliere Pietro Sanna (foto S.Novellu)

L’altra è la consigliera sardista Viviana Brau, il cui voto positivo ha il senso di «evitare che arrivi il commissario», e perché, aggiunge Brau, «non ritengo che la politica per Nuoro si possa risolvere nel dilemma Soddu-no, Soddu-sì». Ma, tra i gruppi di opposizione, la pattuglia dei contrari è di gran lunga molto più numerosa.

Il consigliere Angelo Arcadu (foto S.Novellu)

Si oppongono ai documenti contabili (e, quindi, alla continuazione dell’esperienza amministrativa di Soddu) il civico Emilio Zola, il leghista Pier Luigi Saiu e Angelo Arcadu (Forza Italia), che ieri avevano scritto un comunicato per chiedere le dimissioni di Soddu.

Il sindaco Andrea Soddu (foto S.Novellu)

SEBASTIAN COCCO – Contro Soddu scende in campo ufficialmente (la prima volta in 4 anni) anche il presidente del consiglio Sebastian Cocco, suo ex alleato, per contestare a Soddu di aver «occupato la giunta, con assessori per lo più espressione della sua lista politica, e di non avere ascoltato le sollecitazioni per una maggiore condivisione».

Il consigliere Fabrizio Melis (foto S.Novellu)

In linea con quanto annunciato il dissenso del Pd (con Demurtas e Prevosto), dei civici Guria, Bidoni e Guccini. Critiche che si sono incentrate sui limiti delle azioni per le politiche sociali, l’edilizia popolare, per l’area di Pratosardo e la mancata soluzione della questione di “Testimonzos”, la zona con lotti e case abusive, per i quali già nel 2015 il nuovo piano urbanistico aveva previsto la loro regolarizzazione, con la creazione di borghi rurali.

I consiglieri del Gruppo misto (foto S.Novellu)

La bontà degli interventi del DUP e del bilancio (illustrati dagli assessori Luciano Boi e Rachele Piras) è stata sostenuta dai consiglieri della lista “Andrea Soddu Sindaco”, Marcello Calia, Giovanna Obinu e Leandro Murru, e da Maria Boi, altra esponente del Misto.

Seduta fiume che continua, in attesa del voto sui due documenti contabili, che diranno se Soddu e la sua giunta continueranno ad amministrare l’ente di via Dante o che saranno sostituiti dal commissario straordinario. (F.P.)

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Published by
Francesco Pirisi