L’ATTACCO «Nelle scorse giornate l’assessora Piras, in un profluvio di ira, aveva dichiarato che se non si fosse approvato il bilancio di previsione entro il 23 aprile si sarebbero scatenante pestilenze e carestie di biblica memoria. Tra le altre cose, non si sarebbe potuto procedere ad alcune assunzioni. Naturalmente nulla di tutto questo è accaduto. Infatti, le assunzioni sono vincolate non tanto all’approvazione del bilancio di previsione quanto al voto positivo sul rendiconto di gestione (chiamato un tempo bilancio consuntivo) la cui approvazione scade il 30 aprile e per il quale l’intrepida assessora, ancora una volta, si trova in fortissimo ritardo, non avendo portato neppure in giunta lo schema» dicono i consiglieri e sottolineano come il consigliere  e presidente della commissione bilancio Giovanna Obinu non ha avuto molta fretta a convocare la stessa fissandola per il 29 aprile.

“PIRAS TENTACOLARE” E “SINDACO FANTASMA” – «La Piras relegata in entrambi i mandati al ruolo della comparsa, nel primo come assessore tecnico di Soddu e nell’attuale da “assessore eletto” nella lista “Andrea Soddu Sindaco”, inaspettatamente esce quotidianamente sulla stampa, sostituendosi al Sindaco, forse impegnato in altre questioni che non riguardano la città – prosegue l’Opposizione- .Con fare maldestro, l’assessora in questione si intitola procedimenti e scelte politiche che non le appartengono, eludendo invece questioni che le competono da assessora con delega alle partecipate e al patrimonio, per citarne alcune: la graduatoria degli aventi diritto all’assegnazione di alloggi di edilizia pubblica residenziale, la valorizzazione dell’immenso patrimonio comunale fatto di edifici abbandonati e fatiscenti, il fantomatico piano delle alienazioni.  Mentre siamo ancora in attesa delle modifiche al regolamento sul Canone Unico, annunciato più volte dalla stessa Piras. Assessora che nel bilancio dispone importanti tagli al settore Servizi Sociali e Servizio ambiente che però, nonostante le professionalità interne all’ente, trova circa 50.000 euro per esternalizzare ad uno studio di ingegneria con sede a Cagliari, lo studio e la stesura di un piano sul commercio su aree pubbliche, sconosciuto a consiglieri comunali, operatori economici e associazioni di categoria. Un’assessora presente solo sulla stampa, basti pensare che a gennaio 2024, mese che ha preceduto le ultime elezioni regionali, su sette sedute di giunta, la Piras in tre risulta assente, in due connessa da remoto e solo in due presente.».

CONSIGLIO COMUNALE-   Per giovedì 9 maggio (dalle ore 14.30 alle ore 19.00 con ultimo appello alle  ore 15.30)  è stato convocato il Consiglio comunale per l’approvazione del documento unico di programmazione  (D.U.P.) per il triennio 2024- 2026 e del bilancio di previsione 2024.