NUORO – A seguito della riunione della capigruppo tenutasi ieri mattina, i consiglieri comunali di Opposizione Lisetta Bidoni, Natascia Demurtas, Giovanni Dettori, Francesco Guccini, Narciso Guria e Carlo Prevosto accusano il sindaco Andrea Soddu e la sua compagine politica di immobilismo.
“Ancora una volta – scrivono in una nota – l’attività politica e amministrativa del Comune di Nuoro risulta paralizzata dai comportamenti pretestuosi del Gruppo Misto e del Gruppo Andrea Soddu Sindaco. Di fatto ancora oggi, la costituzione delle commissioni è arenata dai due Gruppi politici consiliari: Gruppo Misto e Gruppo Andrea Soddu Sindaco i quali preferirebbero che l’istituto delle Commissioni Consiliari si risolvesse ‘tirando a sorte’ (a estrazione), violando di fatto, il principio di rappresentanza all’interno delle stesse commissioni”.
“La convocazione – proseguono – di una riunione informale del sindaco per illustrare il bilancio ha visto la partecipazione di solo quattro consiglieri di maggioranza e due su sei del gruppo misto. Quanto sopra dimostra che a questa amministrazione rimane solo la strada delle dimissioni, che ridarebbero alla città un minimo di dignità politica e di efficienza amministrativa, considerato che l’eventuale Commissario avrebbe gli stessi poteri del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale. Pertanto eventuali atti urgenti – propedeutici all’organizzazione di eventi straordinari come l’Europeade, potrebbero dallo stesso essere assunti con maggiore efficienza e competenza”.
“Al fine di agevolare una più rapida ricostruzione delle commissioni – concludono -, si sono riuniti e hanno formulato una proposta formale, indirizzata al Presidente del Consiglio Sebastian Cocco, al fine di superare inutili personalismi, ridando di fatto dignità e rappresentatività a tutti i gruppi politici presenti in consiglio, e anche la partecipazione attiva di tutte e tutti i consiglieri comunali, compreso il consigliere Francesco Mereu, appartenente al gruppo consiliare “Andrea Soddu Sindaco” che inspiegabilmente non è stato inserito dal suo stesso gruppo in nessuna commissione”.