Pechino, 29 mar 14:00 – (Xinhua) – La Cina sta dando priorità al progresso dell’IA attraverso varie iniziative, mentre a livello globale i modelli di IA su larga scala, rappresentati da ChatGPT, guidano una nuova ondata di entusiasmo per la tecnologia dell’IA.
Tecnologie come il riconoscimento facciale e i veicoli senza conducente sono ampiamente utilizzate nei settori dell’istruzione, dell’assistenza medica, della logistica e dell’intrattenimento, mentre le imprese leader stanno registrando anche una rapida crescita.
Secondo il Development Planning for a New Generation of Artificial Intelligence, la Cina guiderà l’innovazione dell’IA e il settore dovrebbe superare i 1.000 miliardi di yuan, portando la catena del valore totale dell’industria a oltre 10.000 miliardi di yuan.
Per sostenere lo sviluppo dell’IA, il governo cinese ha attuato politiche a sostegno della ricerca, dell’industrializzazione e dell’innovazione. Pechino, nota per la sua concentrazione di talenti nel campo dell’IA, ospita circa il 28% delle 2.200 imprese di IA del Paese.
L’anno scorso, Pechino ha pubblicato un piano dettagliato per promuovere lo sviluppo dell’IA, con l’obiettivo di raggiungere nel 2025 un valore industriale di 300 miliardi di yuan e un’influenza globale.
Anche province e città come Guangdong, Shanghai, Jiangsu, Anhui e Sichuan stanno capitalizzando le opportunità dell’IA. Shenzhen ha in programma di istituire zone di innovazione dell’IA con misure di sostegno, mentre Shanghai sta accelerando la crescita dell’industria dell’IA di alta qualità.
Secondo il ministero cinese dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione, l’industria nazionale di base dell’IA ha ora superato i 500 miliardi di yuan, con oltre 4.300 imprese collegate.
“In quanto tecnologia strategica che guida un nuovo ciclo di rivoluzione scientifica e tecnologica e di cambiamento industriale, la tecnologia dell’IA promuoverà fortemente la profonda integrazione della tecnologia digitale e dell’economia reale, favorendo nuove industrie e un nuovo slancio”, ha dichiarato Liu Qingfeng, presidente di iFlytek.
Dai Qionghai, presidente della Chinese Association for Artificial Intelligence (CAAI) e professore alla Tsinghua University, riconosce l’ampio mercato cinese delle applicazioni dell’IA, ma sottolinea la debolezza delle tecnologie di base e dei talenti.
“Dovremmo approfondire la formazione dei talenti dell’IA e la ricerca di base e rafforzare l’innovazione originale in termini di politiche, meccanismi e investimenti”, ha aggiunto il professore.
