Buddisti da Taiwan restituiscono antiche statue perse all’estero

Pechino, 26 mar 14:28 – (Xinhua) – La United Association of Humanistic Buddhism Chunhua, un’organizzazione buddista con sede a Taiwan, ha donato 30 statue antiche all’Amministrazione nazionale del patrimonio culturale durante una cerimonia tenutasi ieri a Pechino.

Le antiche statue erano state smarrite all’estero e ritrovate da collezionisti di Taiwan. Secondo l’associazione, la più antica risale alla dinastia Song (960-1279).

I connazionali di Taiwan hanno compiuto grandi sforzi per preservare il patrimonio culturale cinese e promuovere la cultura cinese, ha dichiarato Song Tao, a capo dell’Ufficio del lavoro di Taiwan del Comitato centrale del Partito comunista cinese e dell’Ufficio per gli affari di Taiwan del Consiglio di Stato, durante la cerimonia.

La gloriosa cultura cinese è l’origine, l’orgoglio, il tesoro e l’anima condivisi dai popoli di entrambe le sponde dello Stretto di Taiwan, ha affermato Song Tao, esortandoli a sostenere congiuntamente gli interessi generali della nazione cinese.

Tra gli ospiti di Taiwan presenti alla cerimonia c’era anche il venerabile Hsin Bao, abate superiore di Fo Guang Shan e presidente dell’associazione.

Gli ospiti hanno espresso la speranza che la restituzione di queste statue porti un messaggio di pace e armonia attraverso lo Stretto e che le persone di entrambe le sponde si impegnino in maggiori scambi, costruiscano la fiducia reciproca e la buona volontà e promuovano insieme la cultura cinese. (Xin) © Xinhua

Share
Published by
Sonia