Quello delle cosiddette “stragi del sabato sera” è un argomento di scottante attualità, soprattutto nelle ultime ore, in cui nell’Isola si è registrato il decesso di un bimbo di appena quattro mesi e di tre giovani in due incidenti stradali, il primo a Cala Liberotto e l’altro sulla Sassari – Alghero.
Nel week-end appena trascorso e la Polizia Stradale di Nuoro e il personale di alcuni Distaccamenti operanti in Provincia, insieme al funzionario medico dell’Ufficio Sanitario della Questura di Nuoro, hanno messo in atto una serie di iniziative volte a prevenire le tragedie della strada, che in genere vede coinvolti soprattutto i giovani, con particolare attenzione alla guida sotto l’influenza dell’alcool o di alterazione psico-fisica per l’assunzione di sostanze stupefacenti e/o psicotrope. Nello specifico, la sera del 16 marzo è stato predisposto un servizio con le apparecchiature etilometriche e con la strumentazione atta ad accertare l’assunzione di alcune tipologie di droghe, col risultato che sono state ritirate sei patenti per guida in stato di ebbrezza alcolica. Cinque di questi erano uomini di età compresa tra i 29 e i 45 anni, due dei quali trovati anche in stato di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti. Una patente ritirata anche a una donna di circa 37 anni.
Durante il servizio si è proceduto inoltre ad indagare una persona per resistenza a Pubblico Ufficiale. Complessivamente sono stati decurtati 80 punti di patente e contestate 11 infrazioni.
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Questo è fare cassa, io sono d'accordissimo con i controlli, ma mettere 4 o 5 pattuglie nello stesso posto è ridicolo, mentre magari alle uscite/entrate in città non c'è nessun controllo