Progetto Uomo pur avendo ottenendo il massimo punteggio tecnico ( 72,72) in relazione alla qualità del servizio da erogare ma ultima nella graduatoria finale avendo praticato un ribasso economico contenuto, dopo vent’anni, non curerà più la gestione della struttura per gli anziani di via Trieste. L’affidamento è stato dato alla cooperativa “Insieme” di Salerno, che si è aggiudicata la gara con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Questo ribasso economico applicato nella misura del 6,5% dell’appalto ( 5.456.750,00 euro Iva esclusa per il quinquennio 2024 – 2028)- sottolinea il movimento politico Progetto per Nuoro – inevitabilmente comporterà tagli ai costi di gestione e del personale con le relative ricadute sulla qualità del servizio. La consigliera Lisetta Bidoni in proposito ha depositato un’interrogazione finalizzata a capire le ragioni che hanno spinto “l’Amministrazione a scegliere un metodo di attribuzione del punteggio complessivo che privilegia nel risultato finale l’offerta economica al massimo ribasso e non la qualità del servizio”.
Con l’interrogazione si chiede alla Giunta guidata dal sindaco Soddu quali sono le misure che si intendono mettere in atto “per garantire qualità e rispondere in modo ottimale ai bisogni ( primari, di stima, di sicurezza, di appartenenza, di autorealizzazione) dei 23 utenti inseriti nella comunità protetta”