8 marzo: un’occasione per riflettere sulle pari opportunità e non solo nel Nuorese

NUORO – Pari opportunità per le donne e non solo? Questo è in sintesi quanto nel corso di un convegno che è stato proposto questa mattina, con replica stasera a Tortolì, in occasione dell’otto marzo ovvero la giornata internazionale

“Donne,  lavoro e società″ l’evento organizzato dalla consigliera delle Pari Opportunità  della Provincia Paola Urra, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia, Filosofia e Pedagogia dell’ Università degli Studi di Cagliari, l’ordine delle psicologhe e degli psicologi della Regione Sardegna,  il comitato Pari Opportunità dell’ordine delle avvocate e degli avvocati di Nuoro e con il patrocinio dei comuni di Nuoro e Tortolì, è stato occasione per presentare una ricerca  sulla condizione femminile nella Sardegna centrale con un focus in particolare sul nostro territorio.

LA RICERCA – durata due anni dal è stata condotta da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia dell’Università degli Studi di Cagliari, con la supervisione scientifica dalla professoressa Silvia De Simone, da ottobre 2021 a giugno 2023. Il progetto di ricerca si proponeva di indagare conoscenze, percezioni, atteggiamenti ed esperienze di cittadini e residenti nella provincia di Nuoro in merito ai temi delle pari opportunità, con particolare riferimento al genere, alle persone LGBTQIA+ e alle persone con disabilità. Dall’indagine è emerso che anche nel Nuorese come in altre zone dell’Isola e in Italia la donna trova difficoltà a trovare una propria collocazione lavorativa quando deve conciliare gli impegni  professionali con la propria vita familiare specialmente quando è madre o decide di diventarlo. Ci sono tante difficoltà che ostacolano la carriera di una donna basta pensare ad esempio che in Italia la retribuzione delle donne è inferiore a quella degli uomini mediamente del 30%. La vita professionale  e l’inserimento lavorativo nel centro Sardegna  non è semplice nemmeno per chi ha una disabilità oppure per chi manifesta orientamenti sessuali e identità di genere diverse da quelle ritenute “tradizionali” insomma tanto è stato fatto ma c’è ancora da fare con la creazione di una rete sinergica tra i diversi ordini professionali, le forze dell’ordine  e le istituzioni come è stato fatto oggi in occasione di questo convegno.

DOVE TROVARE I DATI DELLA RICERCA – La ricerca è stata pubblicata, sia in forma cartacea che digitale, in un opuscolo che verrà diffuso capillarmente nella popolazione e potrà essere scaricata dal sito della Provincia a partire da lunedì prossimo.

IL VIDEO –  Con il supporto dell’ordine degli Avvocati è stato realizzato anche un video che veicola il messaggio  in modo più veloce e efficace sui giovani per la cultura del rispetto verso le donne  e per le  pari opportunità per tutti.

F.Nieddu