Il giorno dopo la chiusura delle consultazioni elettorali per il rinnovo della Presidenza e del Consiglio Regionale della Sardegna, il primo cittadino di Nuoto Andrea Soddu, candidato con Progetto Sardegna nella coalizione di Renato Soru, arrivata terza con una percentuale del 8,6%, commenta così risultati:
“Commentare una sconfitta elettorale è sempre difficile. Il risultato delle elezioni regionali è stato al di sotto delle aspettative ed è inutile mascherare la delusione per l’esito restituito dalle urne. Ciò però non toglie nulla alla bontà del progetto e del programma che in tanti abbiamo portato avanti al fianco di Renato Soru. Continuo a essere convinto della scelta fatta e che questa preziosa esperienza, questo grande patrimonio costituito da persone con passione e amore per la propria terra, non debba andare disperso. Finalmente siamo tornati a parlare di politica con la gente e tra la gente, alla luce del sole. Da qui si deve ripartire. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno collaborato e si sono impegnati in prima persona in questa bellissima campagna elettorale e hanno consentito di ottenere comunque un buon risultato per la Coalizione Sarda nella circoscrizione di Nuoro”.
“Alla presidente Alessandra Todde – aggiunge – faccio le mie congratulazioni per lo straordinario risultato ottenuto e un grosso in bocca al lupo per l’impegno che la attende alla guida della nostra amata Sardegna. Sono certo che sarà per lei un’esaltante esperienza politica e sono altrettanto sicuro che si metterà al servizio della Regione con il massimo del coraggio, della saggezza e dell’equilibrio, ripagando la fiducia e la speranza che i sardi hanno riposto in lei”.
“Ma non intendo nascondermi e una breve riflessione politica la voglio fare sul mio risultato personale – conclude Soddu. Come sindaco di Nuoro è innegabile che mi aspettassi di più dal voto dei miei concittadini, soprattutto perché posso affermare di avere sempre agito per il bene della città e della comunità. In nove anni di amministrazione potrei aver commesso anche degli sbagli o degli errori di valutazione, ma sempre in assoluta buona fede e senza pensare a un tornaconto elettorale. Il popolo ha sempre ragione e prendo atto con grande serenità del verdetto delle urne del quale mi assumo la responsabilità. Con la stessa serenità ora faremo le nostre considerazioni sulla situazione politica e amministrativa e decideremo sul da farsi, pensando come sempre al bene di Nuoro”.