Il rilancio del Nuorese? Per Tajani deve passare per l’Einstein Telescope e la ferrovia

NUORO –  Eistein Telescope e ferrovia per  Antonio Tajani sono gli ingredienti giusti da utilizzare per il rilancio del Nuorese. Il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale ieri pomeriggio ha fatto tappa in città a sostegno del  Centrodestra e del candidato presidente Paolo Truzzu nella maratona alle Regionali 2024 che si chiude con le votazioni di questa domenica. Alle 14.30 in punto il rappresentante di Forza Italia, accompagnato dai deputati Pietro Pittalis e Ugo Cappellacci e da  è stato ricevuto dal prefetto Giancarlo Dionisi che da buon padrone di casa del palazzo di Governo ha organizzato un vertice con le parti economiche e sociali che gli hanno posto quesiti sullo sviluppo del territorio.

L’arrivo del ministro Tajani in Prefettura a Nuoro (foto F.Nieddu)

« È forte il nostro impegno – ha assicurato Tajani – sulle questioni infrastrutturali di questa provincia ancor prima che il sito di Lula (il comune che dovrebbe ospitare Et, ndr), dall’alto valore scientifico».  Sull’Einstein Telescope il vice premier ha sottolineato che nonostante ci siano altri luoghi in Europa che si sono candidati per ospitarlo: «È una grande sfida che noi vogliamo vincere. È importante puntare su questa opportunità che ha il territorio di ospitare un telescopio all’avanguardia e per rinforzare la presenza universitaria a Nuoro con un dipartimento dedicato alla ricerca».

Nuoro. Il ministro degli Affari esteri Tajani in Prefettura (foto S.Novellu)

L’altro punto cardine toccato è stato l’agognato collegamento ferroviario Nuoro – Abbasanta. «La ferrovia in questo territorio ora si può fare: proprio stamane in Parlamento il sottosegretario Ferrante ha annunciato lo studio fattibilità, un progetto che permette a questa città, ora sprovvista di  rete ferroviaria nazionale, di essere collegata e non isolata rispetto al resto della Sardegna».

Nuoro. Il ministro Antonio Tajani col prefetto Dionisi (foto S.Novellu)

«Per questo territorio – ha aggiunto – abbiamo anche un altro progetto: lavorare affinché all’interno delle Zone economiche e speciali ci siano delle zone franche che permettano investimenti e agevolino le imprese e quindi la lotta alla disoccupazione».

Franceschino Nieddu

Share
Published by
Franceschino Nieddu