“Quella di Soddu sull’eolico risulta essere una mossa strettamente legata alla sua campagna elettorale. Una vera e propria strumentalizzazione a pochi giorni dal voto”. Lo dichiarano Natascia Demurtas e Carlo Prevosto, consiglieri comunali del Partito Democratico a Nuoro, in riferimento al Consiglio comunale congiunto svoltosi  sabato a Orgosolo, alla presenza dei sindaci di Nuoro, Orgosolo e Oliena, con al centro del dibattito l’installazione di 11 pale eoliche ai piedi del Supramonte e del Corrasi, con il generatore che verrebbe posto sull’agro del capoluogo barbaricino.

“Peccato che questa assemblea straordinaria sia stata annunciata dal sindaco Soddu in una conferenza stampa domenica scorsa, senza però avvertire il proprio consiglio comunale, compreso il presidente, in quello che avrebbe invece dovuto essere il primo e doveroso passaggio – affermano i due esponenti dem –. Tutto questo non è stato fatto: sul sito ufficiale del comune di Orgosolo era già stata pubblicata la convocazione dell’assemblea mentre noi ancora discutevamo il punto all’ordine del giorno, proprio sull’eolico, nel Consiglio di giovedì”. “Abbiamo votato contro la decisione di convocare l’assemblea congiunta per una ragione: oggi come oggi, è evidente che Soddu stia strumentalizzando il tema per fini strettamente elettorali. Motivo per cui, in Consiglio abbiamo chiesto che l’assemblea venisse convocata il 27 febbraio, quindi dopo le elezioni. Non ci stupisce, però, il fatto che la proposta di Soddu sia passata in Consiglio comunale con i voti del centrodestra, in particolare del Psd’Az. Ancora una volta il sindaco trova appoggio nel centrodestra, ribadendo la sua vicinanza a certi schieramenti. Gli interessi del sindaco sono ben lontani da quelli dei cittadini di Nuoro: è giunto il momento di una politica trasparente e orientata al bene comune, non a giochi di potere personali. Nuoro merita un’amministrazione che sia al servizio della città e non di interessi partitici contraddittori”, concludono Natascia Demurtas e Carlo Prevosto.

Arriva a stretto giro di posta la risposta del capogruppo Marcello Calia lista Sindaco Soddu: “Dispiace apprendere che due consiglieri comunali di Nuoro si siano pubblicamente dissociati da quella che a Orgosolo è stata una meravigliosa giornata che ha visto le comunità unite, al di là di ogni appartenenza politica, a difesa del territorio contro i tentativi di speculazione energetica.E dispiace che per colpire il sindaco Soddu, i due consiglieri accusino indirettamente tutti i sindaci (a partire da quelli di Orgosolo e Oliena), consiglieri e cittadini intervenuti al dibattito formulando suggerimenti e proposte, per essersi prestati a quella che a detta loro è stata solo una trovata elettorale del sindaco di Nuoro, innescando così l’ennesima polemica di piccolo cabotaggio (questa sì in vista delle regionali) e ignorando il reale pericolo che tutti noi stiamo correndo”. “Sbagliano i consiglieri Demurtas e Prevosto anche quando affermano che il via libera alla convocazione del consiglio per oggi sia passata solo grazie al voto favorevole della consigliera Viviana Brau del Psd’Az. I favorevoli sono stati 10, i contrari 2 e un astenuto. La matematica non è un’opinione. Ma anche se così fosse stato, si vorrebbe impedire a una consigliera di votare contro la propria coscienza solo per cercare di mettere in difficoltà il sindaco? I consiglieri stanno mettendo in discussione basilari elementi di democrazia?”