La notizia del progetto per la realizzazione del parco eolico di 110 megawatt da parte di una società pugliese nella vallata davanti al Corrasi e al Supramonte ha allarmato i sindaci delle comunità di Nuoro, Oliena e Ogosolo che ieri mattina hanno indetto una conferenza stampa nella quale sono stati spiegati tutti i dettagli. I comitati contro la speculazione energetica e le scorie nucleari (No. Nucle- No scorie) però evidenziano che l’altro pericolo è il fatto che la Sardegna possa essere ancora utilizzata come deposito per le scorie nucleari nonostante il no categorico dei Sardi.
“Una terra già gravata per il 65% dalle servitù militari – scrive il No.Nucle-No.Scorie- non ha scampato il pericolo di essere un deposito di veleni” l’appello per i futuri consiglieri regionali è di non abbassare la guardia specialmente dopo la presentazione della Carta Nazionale per Aaree Idonee a ospitare il sito diffusa dal Governo Meloni dove la Sardegna non è esclusa.
L’annuncio con una pec: un parco eolico sorgerà davanti al Corrasi e al Supramonte
F. Nieddu