NUORO – La donazione di un tappeto dell’800 arricchirà il patrimonio del museo entnografico: si tratta dell’opera tessile realizzata dalle sorelle Senes di Nule. La cerimonia di consegna è avvenuta martedì scorso nelll’auditorium del museo dell’ISRE.
L’incontro ha previsto anche la presentazione del libro “Di Mani Festarsi” (da cui ha preso spunto l’evento), in cui i due scrittori Sabrina Corsini e Jacopo Panizza hanno raccontato la genesi del tappeto, vero protagonista del libro e oggetto del dono all’SRE. I relatori che si sono susseguiti invece sono stati Stefano Lavra, Presidente ISRE, Mario Mossa proprietario del tappeto, Bachisio Bandinu antropologo, Giuseppe Mellino sindaco di Nule, Luigi Lao ex Direttore ISOLA, Nietta Condemi De Felice – artista versatile e innovativa – che ha esposto le sue opere – e Carlo Delfino editore del libro. Nel corso dell’evento è stato proiettato anche il film – prodotto dall’ISRE tramite il concorso AViSa (Antropologia Visuale in Sardegna), “Le fiamme di Nule” di Carolina Melis.
Durante gli interventi è stato spiegato il significato storico antropologico del tessere facendo dei parallelismi con l’arte di Maria Lai. In seguito si è parlato dello sviluppo del settore tessile artigiano in Sardegna: la nostra Isola ha un ruolo importante con Nule che è stato un paese importante per aver avviato tanti progetti importanti. Oggi il comparto risente della crisi: un tempo c’erano oltre mille aziende tessili con 3500 addetti oggi si sono ridotte a 500 ma è un settore che resiste sopratutto perché produce qualità
F.Nieddu