ROMA (ITALPRESS) – A margine della Conferenza Italia-Africa, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni – a un anno dalla sua visita a Tripoli – ha incontrato ieri il primo ministro del Governo di Unità Nazionale libico, Abdulhamid Dabaiba. Secondo quanto si apprende, l’incontro è servito a fare il punto sullo stato delle relazioni bilaterali, in particolare riguardo alla cooperazione in ambito migratorio, anche alla luce della collaborazione instaurata con la Tunisia a livello di Ministri degli Interni.
L’incontro è servito inoltre a verificare le opportunità di rafforzare il partenariato in atto in ambito energetico, che la Libia desidera estendere alle fonti rinnovabili. Il Governo libico si è detto pronto a cooperare per l’attuazione del Piano Mattei per l’Africa, dove avrebbe particolare interesse ai settori della formazione e dell’energia.
Nell’ambito del processo politico, il presidente Meloni ha ribadito il sostegno agli sforzi del rappresentante speciale del segretario generale dell’ONU, Abdoulaye Bathily, per sbloccare l’impasse al fine di favorire un accordo politico di ampio respiro che possa spianare la strada verso le elezioni.
A margine del Vertice, il presidente del Consiglio ha poi avuto un incontro con il presidente tunisino Kais Saied. Il colloquio ha confermato la natura strategica del partenariato tra Roma e Tunisi, che abbraccia tutti i settori della cooperazione bilaterale. L’incontro ha anche fornito l’occasione per approfondire il tema dei Progetti che il Piano Mattei intende realizzare in Tunisia, ossia il potenziamento delle stazioni di depurazione delle acque non convenzionali per irrigare un’area di otto mila ettari e la creazione di un centro di formazione dedicato al settore agroalimentare. Il colloquio ha consentito, in conclusione, di fare il punto sulla cooperazione in ambito migratorio.
Sempre a margine del Vertice Italia-Africa, il presidente Meloni ha incontrato il capo del Governo del Regno del Marocco, Aziz Akhannouch. A quasi vent’anni di distanza dall’ultimo incontro a livello Capi di Governo tra le due Nazioni, il colloquio ha permesso di registrare il pieno sostegno marocchino al Piano Mattei per l’Africa e al progetto italiano di realizzare un centro di eccellenza per la formazione professionale sul tema delle energie rinnovabili. In tale quadro, è stata espressa la comune volontà di approfondire la collaborazione in ambito economico ed energetico, anche attraverso l’organizzazione di un business forum da tenersi in Marocco. L’incontro ha permesso infine di ribadire l’importanza di una stretta partnership tra Roma e Rabat anche nel contrasto al fenomeno della migrazione irregolare.
L’incontro è servito inoltre a verificare le opportunità di rafforzare il partenariato in atto in ambito energetico, che la Libia desidera estendere alle fonti rinnovabili. Il Governo libico si è detto pronto a cooperare per l’attuazione del Piano Mattei per l’Africa, dove avrebbe particolare interesse ai settori della formazione e dell’energia.
Nell’ambito del processo politico, il presidente Meloni ha ribadito il sostegno agli sforzi del rappresentante speciale del segretario generale dell’ONU, Abdoulaye Bathily, per sbloccare l’impasse al fine di favorire un accordo politico di ampio respiro che possa spianare la strada verso le elezioni.
A margine del Vertice, il presidente del Consiglio ha poi avuto un incontro con il presidente tunisino Kais Saied. Il colloquio ha confermato la natura strategica del partenariato tra Roma e Tunisi, che abbraccia tutti i settori della cooperazione bilaterale. L’incontro ha anche fornito l’occasione per approfondire il tema dei Progetti che il Piano Mattei intende realizzare in Tunisia, ossia il potenziamento delle stazioni di depurazione delle acque non convenzionali per irrigare un’area di otto mila ettari e la creazione di un centro di formazione dedicato al settore agroalimentare. Il colloquio ha consentito, in conclusione, di fare il punto sulla cooperazione in ambito migratorio.
Sempre a margine del Vertice Italia-Africa, il presidente Meloni ha incontrato il capo del Governo del Regno del Marocco, Aziz Akhannouch. A quasi vent’anni di distanza dall’ultimo incontro a livello Capi di Governo tra le due Nazioni, il colloquio ha permesso di registrare il pieno sostegno marocchino al Piano Mattei per l’Africa e al progetto italiano di realizzare un centro di eccellenza per la formazione professionale sul tema delle energie rinnovabili. In tale quadro, è stata espressa la comune volontà di approfondire la collaborazione in ambito economico ed energetico, anche attraverso l’organizzazione di un business forum da tenersi in Marocco. L’incontro ha permesso infine di ribadire l’importanza di una stretta partnership tra Roma e Rabat anche nel contrasto al fenomeno della migrazione irregolare.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).