Regionali 2024. “Uniti per Alessandra Todde” comincia dalle azioni concrete: “la Stazione ferroviaria di Nuoro dovrà aprire anche la domenica”

Sonia

Regionali 2024. “Uniti per Alessandra Todde” comincia dalle azioni concrete: “la Stazione ferroviaria di Nuoro dovrà aprire anche la domenica”

lunedì 29 Gennaio 2024 - 10:19
Regionali 2024. “Uniti per Alessandra Todde” comincia dalle azioni concrete: “la Stazione ferroviaria di Nuoro dovrà aprire anche la domenica”

Uniti per Alessandra Todde (foto Cronache Nuoresi)

Un battesimo col botto quello dei candidati  nuoresi “Uniti per Alessandra Todde”  alle Regionali 2024 . La scelta di presentarsi al grande pubblico ieri, infatti, non è stata casuale: la stazione ferroviaria di Nuoro” l’unica di un capoluogo di provincia italiano a essere chiusa la domenica.  «La nostra è una lista civica nata dall’unione di diverse sensibilità» ha detto l’avvocato Sebastian Cocco e attuale presidente del consiglio comunale cittadino: « diversi mondi si sono incontrati quello del volontariato, quello culturale, studentesco e amministrativo».

La scelta di sostenere il “Noi” di Alessandra Todde non è casuale: donna nuorese che si è formata fuori ma che ha sempre tenuto i legami con la sua terra e la sua Sardegna, imprenditrice ingegnere informatico che nel dicembre 2018 sono stata nominata tra le 50 Inspiring Fifty Italiane, riconoscimento alle donne italiane considerate più influenti nel mondo della tecnologia. Mentre sempre a dicembre  del 2014 ha ricevuto il premio dalla delegazione sarda di AIDDA (Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda) come imprenditrice dell’anno.

Uniti per Alessandra Todde (f. Cronache Nuoresi)

IL PROGRAMMA-  «Un diritto alla Mobilità. all’Istruzione, alla Cultura e alla Sanità negato al Nuorese» hanno detto i canditati durante la  presentazione della loro lista: «La nostra battaglia è quella di riaffermare quel diritto secondo il programma della nostra candidata alla Presidenza della Regione».  Un punto nodale della lista “Uniti Alessandra Todde” è anche quello di far dialogare gli assessorati regionali fra loro in quanto  fino a oggi: ” hanno ragionato per compartimenti  stagni”,  per quanto riguarda i trasporti è stato detto durante la conferenza: «È una vera  propria battaglia che porteremo avanti a prescindere dalle Regionali» mentre sulla Sanità è stato sottolineato che «Non c’è bisogno dell’ennesima riforma ma semplicemente di riorganizzazione e soprattutto dotare di servizi la città di Nuoro perché un medico o un sanitario sia ulteriormente motivato a trasferirsi nel Centro Sardegna per lavorare». Fondamentale anche la ripartenza dell’economia dal mondo delle campagne e l’arginamento dello spopolamento

I CANDIDATI-  Sebastian Cocco (avvocato e presidente del Consiglio Comunale di Nuoro), Marielena Motzo (responsabile ufficio bilancio del Consorzio Sardegna Centrale e assessore al comune di Bolotana),  Lorenzo Pau (dipendente INPS e ex primo cittadino di Siniscola dal 2001 al 2011), Rosa Canu (assistente sociale e responsabile ufficio di piano Nuoro e Barbagia), Giovanni Pisanu (artista) e Antonella Bassu (educatrice professionale)

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