“Spirito di servizio e dialogo per la pace” sarà il tema di una giornata di riflessione interreligiosa che a Nuoro mercoledì 24 gennaio a partire dalle ore 17.30 nell’auditorium della Biblioteca Satta e che vedrà prima impegnati nella mattinata successiva anche gli studenti del Liceo Classico. L’evento è organizzato da “Religions for Peace”, movimento multireligioso fondato nel 1970 presente in oltre 90 paesi come movimento organizzato, indipendente da ogni potere politico ed economico, riconosciuto tra l’altro, come ONG (organizzazione non governativa) dall’ONU.
Nel nostro paese è presente come ODV Religions For Peace Italia, presieduta da Luigi De Salvia (medico ofmatologo diplomato in Cultura teologica, da anni impegnato nel dialogo interreligioso ed in progetti per l’accoglienza delle specificità religiose e culturali nelle strutture sanitarie). In Sardegna l’organizzazione è rappresentata dalla nuorese Gabriela Strazzeri, che è anche vicepresidente della Kairos-Insieme per accogliere associazione di volontari ospedalieri che gestisce a Nuoro una casa di accoglienze per malati e loro familiari. Visto l’attuale drammatico contesto internazionale, l’argomento affrontato nell’incontro con gli studenti e la conferenza pubblica è di stringente attualità e particolarmente importante perché affrontato dall’ottica di chi si mette al servizio degli altri diventando come volontari costruttori di pace, stimolati dai relatori rappresentanti di varie religioni: oltre a Luigi De Savia, don Pietro Borrotzu, sacerdote cattolico; Teresa Gallus, buddista; Hammadi Maalaoui, Imam e Gian Paolo Soddu della Fede Baha’i.v. Durante il dibattito introdotto dal prefetto di Nuoro Giancarlo Dionisi e Gabriella Stazzeri e moderato dal giornalista Michele Tatti, presidente provinciale Anmil (Invalidi del lavoro), sarà presentato il calendario Religions for Peace Italia 2024, intitolato “Parole per la Pace” con una parola applicata ad ogni mese dell’anno: silenzio, umiltà, ascolto, compassione, speranza, lungimiranza, fiducia, pazienza, saggezza, coraggio, giustizia, servizio.
Le parole sono accompagnate da citazioni scelte nel patrimonio culturale delle grandi tradizioni religiose ed umanistiche che ne approfondiscono il senso. Il calendario può essere richiesto tramite email a luigidesalvia@icloud.com o ad info@religioniperlapaceitalia.org: non ha prezzo fisso ma sono accolte offerte libere all’associazione no profit utili a sostenerne le iniziative. Religions for Peace Italia è impegnata quest’anno in un progetto europeo, denominato Protone, che mira ad aumentare la sicurezza e l’incolumità nei luoghi di culto, ampliando la visione e aumentando la conoscenza dei rischi e delle minacce. Protone organizzerà conferenze, simposi e corsi di formazione per leader religiosi, membri della comunità, FBO e altre parti interessate. In secondo luogo, il progetto mira a migliorare i meccanismi di cooperazione interreligiosa tra le comunità musulmane, ebraiche e cristiane nell’affrontare le minacce alla sicurezza dei luoghi di culto. Ciò sarà fatto organizzando eventi delle comunità locali e costituendo di un consiglio interreligioso che si occupi del tema in permanenza.
