È finito nel mese di dicembre il progetto “La musica nei luoghi sacri″ promosso dall’associazione culturale nuorese “Amici del Coro” e “Ensemble Voci del Coro”.
Un viaggio musicale per le chiese: Beata Vergine Assunta di Santa Maria Navarrese, San Pietro a Galtellì, San Giovanni Battista di Orotelli, San Nicola a Ottana, la Cappella del Monastero della Carmelitane Scalze Mater Salvatoris di Nuoro, sostenuto dalla Fondazione di Sardegna e l’ospitalità della Diocesi Nuoro-Ogliastra.
Gli artisti ed esperti che hanno partecipato sono riusciti a creare la somiglianza tra l’architettura dei luoghi, il simbolismo, il messaggio sacro- acustico dei canti e della musica.
L’Ensemble Voci del Coro diretto dal maestro Silvio Carobbi ha interpretato i canti dal XV al XVII secolo con stile conforme alle voci dell’epoca, gli strumenti del duo Antonella Chironi al clavicembalo e Battista Giordano al flauto dolce, hanno contribuito con molta maestria alle preghiere musicali di Bach Haendel, oltre alle relazioni delle architette Lucia Deiana e Carmen Garfias Santiago. Le manifestazioni sono state occasioni di scoperta, conoscenza, studio per il pubblico, dei vari aspetti di luoghi conosciuti soltanto come monumenti sacri e mai nella loro complessità.
Un’iniziativa per gli organizzatori molto riuscita, sperano nella possibilità di replicarla in altri luoghi sacri del Nuorese e Ogliastra.
F.Nieddu