CAGLIARI (ITALPRESS) – Il Cagliari e l’Empoli non vanno oltre un pareggio a reti bianche nel match dell’Unipol Domus valevole per la diciottesima giornata del campionato di Serie A. Protagonista del match è Caprile: l’estremo difensore dei toscani blinda più volte la porta, in particolare ipnotizzando Viola dagli undici metri.
I padroni di casa hanno un buon approccio alla partita, con Zappa e Pavoletti che si dimostrano sin da subito molto attivi nella metà campo avversaria. A costruire la prima occasione da gol, però, è la compagine toscana che al 14′ con Caputo mette in mezzo per Maldini, il quale mentre sta per colpire a botta sicura viene anticipato da un grande intervento di Azzi. Al 19′ è proprio quest’ultimo a ricevere da Lapadula per poi calciare con il destro sfiorando la porta. Intorno alla mezzora la sfida si incattivisce e il direttore di gara è costretto ad estrarre due cartellini gialli all’indirizzo di Maleh e Lapadula. Nel finale di primo tempo il Var interviene per un possibile rosso a Zappa, ma dopo la revisione Maresca decide anche di cancellare l’ammonizione che aveva assegnato all’esterno. Si va, dunque, a riposo sul parziale di 0-0.
Nella ripresa entrambi gli allenatori provano a cambiare qualcosa in campo attingendo dalla panchina ma il risultato continua a essere bloccato. Al 56′ Pavoletti ci prova con un colpo di testa: Caprile si fa trovare pronto. La partita di Bastoni (in campo dopo l’intervallo) dura soltanto 15′ perchè, a causa di un infortunio, è subito costretto a lasciare il campo a Ranocchia. Al 66′ il Cagliari passa in vantaggio con un gol su punizione di Nicolas Viola ma, dopo un consulto con il Var, Maresca lo annulla per una spallata irregolare di Pavoletti ai danni di Caprile. A dieci minuti dalla fine i sardi guadagnano un rigore per un fallo di mano di Walukiewicz: dal dischetto va proprio Viola ma Caprile para la sua conclusione e salva l’Empoli. Dopo questo 0-0 Cagliari ed Empoli restano in zona retrocessione, rispettivamente a quota 14 e a 13 punti.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
I padroni di casa hanno un buon approccio alla partita, con Zappa e Pavoletti che si dimostrano sin da subito molto attivi nella metà campo avversaria. A costruire la prima occasione da gol, però, è la compagine toscana che al 14′ con Caputo mette in mezzo per Maldini, il quale mentre sta per colpire a botta sicura viene anticipato da un grande intervento di Azzi. Al 19′ è proprio quest’ultimo a ricevere da Lapadula per poi calciare con il destro sfiorando la porta. Intorno alla mezzora la sfida si incattivisce e il direttore di gara è costretto ad estrarre due cartellini gialli all’indirizzo di Maleh e Lapadula. Nel finale di primo tempo il Var interviene per un possibile rosso a Zappa, ma dopo la revisione Maresca decide anche di cancellare l’ammonizione che aveva assegnato all’esterno. Si va, dunque, a riposo sul parziale di 0-0.
Nella ripresa entrambi gli allenatori provano a cambiare qualcosa in campo attingendo dalla panchina ma il risultato continua a essere bloccato. Al 56′ Pavoletti ci prova con un colpo di testa: Caprile si fa trovare pronto. La partita di Bastoni (in campo dopo l’intervallo) dura soltanto 15′ perchè, a causa di un infortunio, è subito costretto a lasciare il campo a Ranocchia. Al 66′ il Cagliari passa in vantaggio con un gol su punizione di Nicolas Viola ma, dopo un consulto con il Var, Maresca lo annulla per una spallata irregolare di Pavoletti ai danni di Caprile. A dieci minuti dalla fine i sardi guadagnano un rigore per un fallo di mano di Walukiewicz: dal dischetto va proprio Viola ma Caprile para la sua conclusione e salva l’Empoli. Dopo questo 0-0 Cagliari ed Empoli restano in zona retrocessione, rispettivamente a quota 14 e a 13 punti.
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