Delors ha guidato la Commissione Ue dal gennaio 1985 al gennaio 1995, in tre mandati consecutivi. Finora è l’unico caso di presidente in carica per tre mandati di fila.
Durante la sua presidenza venne istituito il mercato unico, venne riformata la Politica agricola comune e furono firmati l’Atto unico europeo, gli accordi di Schengen e soprattutto il Trattato di Maastricht.
“Con la scomparsa di Jacques Delors l’Europa tutta perde uno dei principali artefici degli storici progressi compiuti alla fine dello scorso secolo dal processo di integrazione europea, culminati con la firma del Trattato di Maastricht e la nascita della moneta unica”, scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron.
“Figura eminente della vita politica francese, in qualità di Presidente della Commissione Europea Jacques Delors ha rappresentato un modello di europeismo sensibile a valori essenziali come la solidarietà, capace di portare avanti con razionalità e con passione grandi progetti che potessero unire e far progredire la costruzione comunitaria – aggiunge il capo dello Stato -. Nel ricordarne il contributo fondamentale, desidero porgere a Lei, al popolo francese e alla famiglia Delors le più sincere condoglianze del popolo italiano e mie personali”.
“Con la scomparsa di Jacques Delors viene a mancare una personalità che ha segnato, sulla base di valori cristiani, il percorso di rafforzamento dell’Europa. Alla sua famiglia il mio sentito cordoglio. Porteremo avanti le sue idee per un’Europa più forte ed unita”, scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
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(ITALPRESS).