Nuoro. Il consiglio comunale approva le variazioni di bilancio e delle opere pubbliche per un totale di oltre otto milioni di euro

Sonia

Nuoro. Il consiglio comunale approva le variazioni di bilancio e delle opere pubbliche per un totale di oltre otto milioni di euro

venerdì 22 Dicembre 2023 - 09:16
Nuoro.  Il consiglio comunale approva le variazioni di bilancio e delle opere pubbliche per un totale di oltre otto milioni di euro

Ieri maina  si è tenuta la seduta del consiglio comunale che ha dato il via libera a due variazioni al bilancio di previsioni 2023-2025 che, come ha illustrato l’assessore competente Rachele Piras, immettono nelle casse comunali risorse per un totale di circa 4 milioni di euro, provenienti da trasferimenti da altri enti, Pnrr, contributi statali e ministeriali. Capitali che saranno impiegati per interventi socioassistenziali, strutture sportive, eventi culturali, viabilità.

Tra i provvedimenti licenziati dall’assemblea c’è poi l’approvazione alla variazione al programma triennale delle Opere pubbliche 2023-2025, illustrata dall’assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Beccu, in cui sono contenuti interventi per ulteriori 5 milioni e 250 mila euro circa. Nel dettaglio, 900 mila euro per il ripristino della strada comunale Intraemontes (a cui si aggiungerà un milione di euro già assegnato dalla Regione), inseriti nel programma Rimonte ci sono poi 445 mila euro per la realizzazione della pista ciclopedonabile attrezzata sul monte Ortobene, altri 445 mila euro per la riqualificazione del centro sportivo di Farcana (piscina e campi da tennis e calcetto), 277 mila per il campo equestre sempre in regione Farcana, dove è previsto anche il rifacimento del campo da calcio per il quale ci sono 555mila euro, 388 mila euro sono poi disponibili per la realizzazione del centro servizi nell’area cacuminale dell’Ortobene, 333 mila per la sistemazione e arredo urbano del monte, 833 mila euro per il completamento delle reti del sistema idrico integrato e 166 mila per il Programma integrato di riqualificazione urbanistica, edilizia e ambientale del monte Ortobene. Inoltre nella variazione sono compresi 751 mila del Pnrr per la realizzazione delle strutture “intelligenti” interrate o di superficie per la raccolta differenziata dei rifiuti e 161 mila euro per l’intervento di messa in sicurezza del muro di sostegno del cortile della scuola dell’infanzia “Lanzafame”.

In apertura di seduta il consiglio ha omaggiato gli atleti nuoresi Ottavio Demontis, Fabrizio Mori e Giampietro Muzzu che il mese scorso hanno ottenuto importanti vittorie a livello nazionale e internazionale nelle rispettive discipline. Ottavio Demontis, atleta paralimpico 48enne della Asd Passione apnea di Olbia, si è distinto ai campionati mondiali di apnea che si sono tenuti a Lignano Sabbiadoro, conquistando tre argenti nelle discipline Rana subacquea, Dinamica con pinne e Apnea statica. Fabrizio Mori, della polisportiva Gigliotti Nuoro, è salito per la seconda volta sul gradino più alto del podio nella categoria M4-M5 90 Kg ai campionati italiani master di judo svolti a Follonica. Il bodybuilder Giampietro Muzzu, preparatore atletico e titolare di una palestra in città, ha trionfato nella categoria “Men phisique” della Ifbb Pro League, riportando nell’isola un titolo che mancava dai tempi di Franco Columbu.

«Con i vostri trionfi – ha detto loro il sindaco Soddu – veicolate importanti valori dello sport, quali l’impegno, il sacrificio e la tenacia nel perseguire gli obiettivi in cui si crede. Valori che sono  fondamentali anche nella vita di tutti i giorni».

Il sindaco ha poi voluto dedicare un ricordo a due concittadini scomparsi di recente, Tonino Sechi e Remigio Dettori, che durante la loro vita si sono spesi per aiutare la comunità. «Tonino Sechi – ha detto –, sia in qualità di dirigente dell’associazione nazionale mutilati invalidi che nel corso degli incarichi pubblici che ha ricoperto, ha sempre dedicato la sua vita al bene del prossimo, dimostrando sempre sensibilità e disponibilità nei confronti di tutti». Ricordando la figura e l’impegno di Remigio Dettori, soprattutto come storico componente della Protezione civile Nuorese, il sindaco lo ha definito “un monumento, un pilastro del volontariato che non si tirava mai indietro di fronte alle emergenze”. «Erano due grandi persone di cui conserveremo un grande ricordo e che mancheranno alla comunità».

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