La petizione lanciata dagli studenti del liceo classico Asproni contro il dimensionamento scolastico previsto dal 2024 con l’accorpamento al liceo Magistrale Satta ha già raggiunto in sei giorni circa 2432 firme con l’obiettivo di arrivare a 2.500.

«Perdere l’autonomia non è perciò un’operazione indolore. È come perdere l’identità. È come cambiare nome. Per questi motivi, ci sentiamo di manifestare pubblicamente il nostro dissenso e di chiedere alle autorità competenti  un impegno diretto e concreto» scrivono gli studenti che domani scenderanno in piazza con un sit a partire dalle 8.45  davanti alla Provincia di Nuoro.

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