La storia senza fine della rete colabrodo nuorese. Nuova rottura in via Manzoni: disagi per residenti, scuole (chiuse) e uffici

Non è passata nemmeno una settimana dall’ultima rottura che la storia senza fine della rete colabrodo nuorese registra un nuovo episodio: da ieri pomeriggio si è verificata una nuova perdita nella condotta che passa in via Manzoni  che ha richiesto la chiusura del serbatoio di Sant’Onofrio al servizio dell’omonima zona, Tribunale, Mughina, Monte Jaca, Giardinetti, Corso Garibaldi, Mercato civico, via Manzoni, Santa Maria, Lollobeddu, Cumbentu e Orguidda.  L’ultima perdita, in ordine cronologico, è avvenuta venerdì scorso creando i disagi che ovviamente residenti, scuole (chiuse dalle 11 .30) e uffici hanno dovuto affrontare anche oggi.

In questa storia infinità che si crea anche per i continui lavori in tutta la città per la posa in opera della fibra c’è un tassello in più che si può definire positivo:  la segnalazione  per completare la riparazione della condotta da parte dell’ente gestore, non è avvenuta come l’ultima volta solo attraverso i mezzi social ma  usufruendo anche  dei canali di comunicazione della Protezione Civile; mentre  il dirigente scolastico che gestisce la scuola materna di Sant’Onofrio e la scuola primaria Podda rispetto a venerdì scorso, ha avvisato per tempo i genitori  del ritiro dei figli entro le 11. 30. Ma tutto questo non cancella le criticità di una situazione  che nel 2023 risulta essere  inaccettabile specialmente per le scuole dove si  potrebbe ovviare con la semplice dotazione di cisterne. Comunque l’epilogo di questa storia oggi è che le squadre di Abbanoa sono a lavoro da questa mattina presto per riparare la condotta con il ripristino dell’erogazione dell’acqua verso le 16 fino ovviamente alla prossima rottura con lo stesso copione delle puntate precedenti.

Nuoro. Abbanoa chiude i rubinetti in centro senza preavviso: scuole chiuse e disagi a uffici e residenti

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Sonia